venerdì 10 settembre 2021

Salvini e le varianti del virus


Ogni tanto qualche lettore di questo blog mi fa notare nei commenti che io parlo troppo di Salvini, che dovrei lasciarlo perdere, che non dovrei metterlo alla berlina per ogni cazzata che dice. In realtà i post in cui parlo di lui non sono tantissimi, anche perché se dovessi scriverne uno per ogni stupidaggine che dice occuperei tutto il mio tempo libero, e nella vita ho anche altre cose da fare. 

Però, santo cielo, come si fa a passare sopra a cose come questa? Il virus - tutti i virus, non solo il covid-19 - non produce varianti come reazione al vaccino. Il virus è una macchina biologica cieca, non ha intenzioni, non pianifica nulla, il virus "non fa niente per", come dice il biologo ed evoluzionista Telmo Pievani, l'unico cosa che fa è replicarsi in maniera assolutamente casuale. Stop. E quelle che noi chiamiamo varianti non sono nient'altro che "errori" di duplicazione, che nascono proprio a causa dell'elevatissimo numero delle suddette replicazioni.

Dire che il virus genera varianti per difendersi dal vaccino è un messaggio pericoloso, incosciente e stupido, proprio perché insinua nelle persone l'idea che il vaccino sia a questo punto inutile, mentre invece è l'esatto contrario: più le persone si vaccinano, meno il virus circola (quindi è minore il numero di replicazioni), minori sono le probabilità che si sviluppino errori, cioè nuove varianti.

Io non so se Salvini sia così ignorante da non sapere questa cosa o, peggio, la sappia ma faccia finta di ignorarla per calcoli politici suoi fin troppo chiari (non sono un mistero per nessuno le sue reiterate lisciate di pelo ai no-vax). Dico solo che, in un caso o nell'altro, si tratta di dichiarazioni - ripeto - stupide, incoscienti e pericolose, specie in questo periodo in cui il governo sta valutando se imporre a tutti l'obbligo vaccinale, tra l'altro in un clima sociale già abbastanza "caldo" su questo fronte.

Abbiamo bisogno di tutto, in questo periodo così delicato, tranne che di qualcuno che soffi irresponsabilmente sul fuoco.

13 commenti:

Gas75 ha detto...

Quell'individuo va messo a tacere, con mezzi anche coercitivi.
Non uso termini più appropriati perché è il tuo blog, ma lui e quell'altro Matteo di pseudocentrosinistra hanno davvero scassato col loro modo di stare sulla scena politica.

cristiana marzocchi ha detto...

E' tutto calcolato in favore delle prossime elezioni, come i crocefissi e le madonne che mostra ogni tanto. Ora fa l'occhiolino a casa pound, altra futura platea.

Gwendalyne ha detto...

A proposito di bufale salviniane sul COVID, eccotene un'altra...

Caterina ha detto...

Secondo me non è ignorante, credo che sappia molto bene quel che dice. Lui, da astuto demagogo, parla alla pancia della gente per ottenere i voti. È uno che fa una perenne campagna elettorale anche perché deve tirare dalla sua parte, una fetta dell’elettorato del sud. Sud che il suo partito ha sempre insultato e disprezzato, compreso lui. Per fare questo non esita a diffondere bufale.

Sara ha detto...

I suoi alleati di governo dovrebbero pretendere una smentita.

Franco Battaglia ha detto...

Credo anche io si tratti di tattiche becere che mirano al consenso facile. Quello ignorante, che, purtroppo, porta voti. :(

Andrea Sacchini ha detto...

Sarei quasi tentato di darti ragione circa i mezzi coercitivi, sai?

Andrea Sacchini ha detto...

Vero. A differenza del virus, che "non fa niente per", Salvini "fa tutto per".

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, ne avevo accennato in un post precedente.
No comment!

Andrea Sacchini ha detto...

Molto probabile. Oltretutto se si considera che è al sud, a quanto ho letto, che si concentra il maggior numero di refrattari al vaccino.

Andrea Sacchini ha detto...

Pura utopia. Ogni tanto Draghi gli tira qualche "bastonata" indiretta, ma tutto finisce lì.

Andrea Sacchini ha detto...

Che poi è anche difficile capire perché lo faccia, dal momento che, numeri alla mano, la galassia no-vax in termini politico-peedentuali vale poco o niente.

Gas75 ha detto...

Adesso non è che uno non si vaccina perché lo "dice" Salvini (che peraltro si è vaccinato), semmai è Salvini che fa leva su certe scelte individuali per farsene sostenitore e accattivarsele. C'è un disagio? Anziché risolverlo, ci marcia sopra con campagne di "odio" verso chi la pensa diversamente o si ritrova dall'altra parte della barricata.

Chi vota ha sempre ragione

L'uscita di Salvini sull'esito delle elezioni russe non è da rigettare per il suo manifesto apprezzamento per Putin - Salvini è suo...