[libri] Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici) [/libri]
Quando ero bambino andavo a Catechismo. Anche le mie figlie oggi ci vanno (seppure con qualche sbuffo e qualche uff...). Quando ci andavo io non era chiamato così, ma "dottrina". A "dottrina", ricordo, ci veniva insegnato che c'era Dio, che c'era Gesù, la Madonna, ecc... E ci veniva altresì insegnato che bisognava seguire certe regole (vedi comandamenti), pena la nostra esclusione dal Paradiso. Ci veniva inculcata l'idea (almeno per me così è stato) di un dio-giudice, unico e onnipresente/onnipotente, al quale rendere conto delle nostra azioni. La cosa naturalmente ha avuto un seguito: e cioè scuole medie e superiori anch'esse infarcite di ore di religione generalmente a senso unico. Probabilmente il rigetto attuale che provo oggi verso qualsiasi cosa che contempli al suo interno dogmi, pregiudizi, sacramenti, infallibilità vere o presunte, testi sacri ispirati e compagnia bella è figlio di quella dottrina a senso unico di cui parlavo prima. Questo