Problema risolto, dice il ministro della paura, i migranti da giorni bloccati sulla nave militare italiana Gregoretti possono scendere. Lo annuncia via social, perché il suo mondo è tutto lì, lì racconta ai suoi seguaci la sua visione del mondo, totalmente diversa da quella reale, e da lì annuncia le decisioni che influiscono sulla vita delle persone. Possono scendere perché verranno ripartiti tra paesi europei, tipo pacchi postali, e non saranno così a carico nostro, dice, dimenticando che a me non dà alcun fastidio - anzi è l'esatto contrario - che dalle mie tasse vengano presi soldi per aiutare chi ha bisogno. Dà semmai fastidio, e molto, che le mie tasse servano a pagare gli stipendi di certi personaggi politici. E così anche questa sceneggiata, fatta sulla pelle di quelle persone, è finita. È servita a qualcosa? No, se si eccettua la valenza mediatica della stessa, utile a ringalluzzire le pance dei seguaci, perché i migranti sono scesi esattamente come sono scesi i prigionie