Oggi è domenica. E non ho voglia di parlare delle solite cose tipo la politica, i fatti di cronaca o altro. Parliamo invece di canzoni, o, meglio, di una canzone in particolare: "La storia", di Francesco De Gregori. Perché questa? Potrebbe giustamente domandarsi qualcuno. Scegliere una canzone a scapito di un'altra dal repertorio sterminato di de Gregori è impresa ardua (e ingrata). Ho scelto questa perché mi è sempre piaciuta, sia come musica che come testo. Un testo che fa riflettere, che istintivamente ti fa dire: "cavolo, è vero!". Beh, non aggiungo altro. Vi riporto qui sotto le parole e il video: se vi va ascoltatela e interpretatela a piacere, perché le poesie, come la musica, non vanno analizzate col misurino, vanno "sentite". Ah, dimenticavo, buona domenica. La storia La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo. La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso. La storia siamo noi, si