mercoledì 25 novembre 2009

Abbassiamo i toni? No

Il primo a chiederlo è stato Schifani, poi sono arrivati Nicola Mancino e quindi Bersani: bisogna abbassare i toni. Bersani si è pure detto disposto a discutere di giustizia purché si getti nel cestino tutto il progetto processo breve morto. Illuso! Cosa crede, che se ci fosse veramente la volontà da parte del governo di fare questo passo saremmo a questo punto? Ma dove vive Bersani? Questi qui non molleranno mai, piuttosto vanno a casa, è una questione di vita o di morte.

Cosa crede, che si fermino all'improvviso e dicano: scusate, ci siamo sbagliati? Capisco che Bersani deve fare - o tentare di fare - il suo mestiere, quello di leader dell'opposizione, ma anche all'ingenuità c'è un limite. Così come c'è un limite a quello che vuole darci da intendere. Se poi si pensa che l'attuale progetto non è altro che la brutta copia di quanto presentato 3 anni fa dal centrosinistra... E poi la questione dei toni. Cosa significano i reiterati e patetici appelli ad abbassare 'sti toni? I toni non vanno abbassati, vanno semmai alzati, bisogna urlare, farsi sentire. Qui non si sta discutendo della bontà o meno di una legge, ma di una porcata messa in campo da un gruppo di tirapiedi in difesa del signorotto, una legge vergognosa che mina alle basi uno dei pilastri su cui si fonda il nostro paese, o su cui dovrebbe fondarsi: la legge uguale per tutti.

Abbassare i toni? Lo diceva già Napolitano prima del vertice del g8 a L'Aquila: abbassare i toni tra politica e stampa perché non sta bene far vedere al mondo come siamo messi. Peccato che il mondo sapesse già da tempo come eravamo messi. E lo sa tuttora. Napolitano è quello che ha firmato il lodo Alfano poi bocciato dalla Consulta. Secondo voi Pertini l'avrebbe fatto passare? Non è adesso il momento di prendersela comoda, di guardare alla forma. Non è il momento di tergiversare, di cercare di limitare i danni, di evitare lo scontro tra poteri dello stato. Come si fa ad abbassare i toni mentre ci prendono per il culo? "Sottrarro' qualche ora alla cura della cosa pubblica per andare la' e sbugiardarli tutti", aveva detto. Sì, come no? Nell'attesa, intanto, noi abbassiamo i toni.

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