Negli Stati Uniti, lo scorso settembre fece molto scalpore un sondaggio pubblicato su Facebook: "Il presidente Obama deve essere ucciso?". Le risposte possibili erano tre: "No. Sì. Forse. Sì, se riduce la mia copertura sanitaria". Il sondaggio venne scovato da un blogger, che lo segnalò all'agenzia federale che protegge Obama, quindi i servizi segreti chiesero a Facebook di oscurare il sondaggio e aprirono un'indagine: "prendiamo questo tipo di iniziative molto seriamente" dissero.
Dopo l'episodio negli Usa non si aprì alcun dibattito sulla necessità di una nuova legislazione per evitare il ripetersi di simili situazione: le leggi già esistenti avevano funzionato alla perfezione. Anche adesso su Facebook si trova un gruppo Kill Obama con frasi che sembrano prefigurare più di un apologia di reato: "Stiamo per uccidere Obama. A decine circonderemo la capitale armati di fucili da precisione. Mister 'Hope And Change' ha appena pronunciato il suo ultimo discorso". Nei commenti si leggono frasi ingiuriose e razziste: "Uccidetelo", "Uccidete quel negro. Lo odio, è un'orrida scimmia". (fonte)
Alcune scimmie in circolazione ce le abbiamo anche noi. Sono quelle che prendono come esempio la grande democrazia americana solo quando gli fa comodo.
"...e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire..." (Franco Battiato)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Condòmini morosi
I fratellini (d'Italia) hanno elaborato una importantissima proposta di legge che va a colmare gravissime lacune nell'ambito dell...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
si continua a guardare e scimmiottare l'america...
RispondiEliminaquando l'italia con l'america
ha assolutamente niente
in comune...e forse meglio cosi'
Vaglielo a dire al tuo presidente.
RispondiElimina"Signor Presidente, Signor Vice Presidente alla Camera dei rappresentanti, Signori membri del Congresso, è per me uno straordinario onore essere stato invitato a pronunciare questo discorso nel luogo che è uno dei massimi templi della democrazia. Parlo in rappresentanza ed a nome di un Paese che nei confronti degli Stati Uniti d'America ha un'amicizia profonda, che agli Stati Uniti si sente legato da vincoli plurisecolari."
Silvio Berlusconi, 1 marzo 2006. (fonte)