martedì 3 novembre 2009
Commenti come?
Penso che ogni blogger si sia posto, prima o dopo, il problema di come gestire i commenti. Qui sopra, ad esempio, trovate l'ottima risposta, segnalata da Luca, che ha dato Vittorio Zucconi ad un utente (anonimo) che si lamentava dell'attesa della risposta al suo commento. Ora, diciamo che solitamente io non ho di questi problemi. Pur avendo infatti un certo numero di lettori, grossi problemi coi commenti non ne ho mai avuti. Sì, ogni tanto si fa vivo qualche troll, ma basta attivare per alcuni giorni la moderazione e quello sparisce.
Come impostazione generale, qui i commenti, come vi sarete accorti, non sono moderati, e sono ammessi pure quelli anonimi per agevolare chi non ha voglia di fare il login con Google o con OpenID - o magari, semplicemente, non ha un account. Solo adesso, provvisoriamente, sono disabilitati, perché tra questa notte e stamattina un simpaticone, naturalmente anonimo, si è divertito a disseminare ai 4 angoli del blog commenti totalmente privi di senso che ho dovuto pazientemente cancellare uno a uno. Non me la prendo, per carità; è un po' il pegno da pagare per consentire a tutti di dire la propria (e poi si sa, i cretini abbondano dappertutto, figurarsi in rete).
Insomma, tutto questo per dire che se ogni tanto trovate qualche limitazione di questo tipo, i motivi sono questi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il problema dei senzatetto
In vista del Giubileo indetto dal papa il prossimo anno, a Roma si fa sempre più pressante il problema dei senzatetto che affollano stazione...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
2 commenti:
non ne hai lasciato nemmeno uno? Ignitanto può essere divertente vedere quanto siano deficienti i deficienti... hi hi...
ciao
Michele
No, non ne valeva la pena...
Ciao Michele.
Posta un commento