martedì 10 agosto 2010

Carriere che avanzano


Vi ricordate l'articolo che ho pubblicato ieri sulle motivazioni della sentenza d'appello per i fatti del G8? Uno dei funzionari di Polizia coinvolti nell'inchiesta, Spartaco Mortola, condannato in appello a un anno e 4 mesi per induzione alla falsa testimonianza, è stato promosso questore.

8 commenti:

  1. ti ricordo, caro Sacchini, che uno è innocente fino a sentenza definitiva

    Fausto

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  2. Ti ringrazio, caro Fausto, per avermi messo a conoscenza di una cosa di cui ero totalmente all'oscuro. Mi limito a farti notare un paio di cose.

    1) Nel mio post io non ho dato giudizi. Mi sono limitato a ricordare che (a) Mortola e stato condannato in appello e (b) promosso questore.

    2) Prima di promuovere un funzionario di Polizia condannato in appello per fatti piuttosto gravi, io avrei aspettato la sentenza definitiva della Cassazione.

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  3. Fausto ha detto giusto, lo sbaglio è condannare uno senza la certezza della colpa. Sacchini fatti un ripasso del diritto penale!

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  4. Bisogna, insomma, recuperare il principio della certezza della pena, che è un valore fondamentale ed imprescindibile da salvaguardare se si vuole aumentare l'efficacia della giurisdizione, la tutela della sicurezza sociale e la fiducia dei cittadini nella giustizia.

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  5. Devo dire che per me è fonte di soddisfazione avere dei lettori così esperti di diritto penale da invitarmi a colmare le mie lacune. Mi viene il dubbio, però, che una così approfondita conoscenza del diritto vada a scapito della conoscenza della lingua italiana e della sintassi. Quindi vedo di fare un breve riassunto, sperando di farmi capire da tutti.

    Nel mio post io ho riportato due fatti di cronaca: la condanna in appello di Mortola e la sua successiva promozione a questore. .

    L'obiezione che avete sollevato entrambi, Fausto e Laura, avrebbe un senso se io avessi detto: "Mortola è stato condannato in appello quindi non è giusto che venga promosso". Ma io non l'ho scritto (il fatto che poi, eventualmente, lo possa pensare è del tutto secondario). So benissimo che per la Costituzione italiana si è innocenti fino a sentenza definitiva, ma nel presente caso questa obiezione non c'entra un fico secco. Proprio perché io non ho condannato nessuno, come affermi tu, Laura; mi sono semplicemente limitato a riportare dei fatti.

    Ora, ditemi, questa cosa è così difficile da capire?

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  6. perché la gente ha sempre difficoltà a riconoscere il concetto di "beside the point"???

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  7. Non lo so. Inizialmente ho anche pensato che la colpa fosse mia perché magari non mi spiegavo bene.

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  8. ti sei spiegato benissimo è che i troll preferiscono rompere le scatole ad alcuni blogger piuttosto che andare in spiaggia a prendere il sole.

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Il Vannacci che è in me

Parafrasando il grande Giorgio Gaber, a me non spaventa il Vannacci in sé, ma il Vannacci che è in me, in noi, in tutti.  Quando...