sabato 7 agosto 2010

Ipocrisia musical/leghista

La giunta comunale di Verona, guidata dal sindaco leghista Flavio Tosi, ha negato a Morgan il permesso di utilizzare un teatro per un concerto che si sarebbe dovuto tenere in settembre. Le motivazioni addotte dalla giunta hanno a che fare con la famosa intervista, rilasciata a Max qualche mese fa, in cui il cantautore dichiarava di fare uso di cocaina come antidepressivo.

Ora, lasciamo da parte il fatto se Morgan piaccia o no (a me piace poco); lasciamo da parte il fatto se si faccia o meno di cocaina. Io penso che chi va a un concerto lo fa semplicemente perché vuole ascoltare la musica e le canzoni del suo artista, e la cosa finisce lì. Dove sarebbe l'"esempio negativo per i giovani" in un concerto? Un artista suona la sua musica quando è su un palco e fa quel cavolo che vuole nella sua vita privata.

A me questa cosa puzza di ipocrisia (per non dir di peggio) lontano un chilometro.

7 commenti:

Maurizio Antonelli ha detto...

Andrea, condivido il tua opinione, però è anche vero che i giovani tendono ad imitare quello che fanni i loro "miti".

Più che altro io direi che il danno è stato fatto quando è stato permesso a Morgan di fare quelle dichiarazioni pubbliche. Negargli un concerto serve ora a poco. Sembrerebbe più una forma di punizione.

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, una punizione totalmente inutile.

Romina ha detto...

A mio parere, sono le persone deboli a imitare il loro "mito" di riferimento, ma chi ha carattere e personalità, nonché insegnamenti validi alle spalle, non prende la cocaina solo perché la prende il suo cantante preferito.

Io non bevo, non fumo e nemmeno so cosa siano le droghe: potrebbero pure portarmele davanti, tanto non le prenderei. Tuttavia non mi scandalizza Morgan, che mi è anche simpatico nonostante tutto. Semplicemente non concordo con la sua opinione.

Conosco personalmente esimi docenti universitari, rispettati e riveriti, che assumono la cocaina allegramente. E nemmeno lo nascondono. Scrivo questo solo per dire che c'è molta ipocrisia, e che fior di professionisti in giacca e cravatta, che magari di domenica vanno pure a messa, assumono più droga di Morgan.

Sì, è vero, Morgan viene intervistato sui giornali e va in televisione, quindi si pensa che possa influenzare gli altri; però è anche vero che in tv si sentono spesso stupidaggini ancora più grandi e nessuno ci fa caso, anzi. Qui si potrebbe aprire un lungo discorso. Secondo me, ad esempio, i programmi della De Filippi fanno molti, molti più danni della dichiarazione sbagliata di Morgan.

Pertanto negargli la possibilità di un concerto, che poi significa negargli il lavoro, mi sembra un atteggiamento da bacchettoni ridicoli. Un po' come, se ti ricordi, quando la Carfagna elaborò il disegno di legge per punire i clienti delle prostitute sulle strade. Sulle strade, già...in certe "ville" che non citiamo, invece, possono pascolare allegramente enormi quantità di prostitute e clienti senza temere alcuna multa. :D

Saluti e buon fine settima

lulumiss ha detto...

E dove erano tosi e il suo partito quando micciche' (forza italia) si faceva portare la cocaina al ministero?? Sono ridicoli!

Maurizio Antonelli ha detto...

@Romina, Che i giovani con un buon carattere e con dei principi ben saldi non si fanno influenzare è vero e mi trovi d'accordo.

Ma ci sono anche gli altri, più deboli, o se vogliamo più stupidi. O che loro malgrado hanno ricevuto un'educazione più blanda.
E però bisogna tutelare anche loro.


Poi sull'ipocrisia mi trovi d'accordo. ;)
Fermo restando che Morgan non mi è più simpatico solo perché lo ha detto apertamente con coerenza (se vogliamo, dato che si ritrova con la carriera ostacolata, un po' meno furbo degli altri).

Andrea Sacchini ha detto...

Secondo me, ad esempio, i programmi della De Filippi fanno molti, molti più danni della dichiarazione sbagliata di Morgan.

Concordo. Oltretutto, come ormai sanno anche i sassi (l'ultimo esempio è la recente inchiesta su vip e cocaina a Milano), nell'ambiente del cosiddetto "starsystem" la droga è di casa.

In linea di principio, quindi, bisognerebbe proibire anche a tutte le varie "starlette" di lavorare in tv o di fare serate (che, detto per inciso, sarebbe quasi una liberazione).

lucy ha detto...

ancora con la storiella della cocaina. l'ipocrisia della lega è sconcertante.
ci sono fior fiore di calciatori, politici, professionisti che fanno uso di cocaina e alcuni di questi lo hanno anche detto pubblicamente. Alcuni si sono dopati e sono stati anche ripresi mentre lo facevano (mi pare fosse il caso di Cannavaro). Nessuno gli ha vietato però di andare in tv, o di giocare a calcio o di presenziare a comizi o a congressi di vario tipo.
Abbiamo anche dei mafiosi condannati in via definitiva che parlano di moralità e godono di totale immunità (mi viene in mente un certo Dell'utri).
questi sono esempi totalmente negativi ma nessuno li censura, nessuno li sottopone al pubblico ludibrio, nessuno gli sputa in faccia!
se dovessero usare lo stesso metro di giudizio dovrebbero vietare a certe persone di stare in parlamento e ad altri (dopati) di parlare in tv dei valori positivi dello sport, ad altri ancora di parlare di moralità o di valori della famiglia (specie a quelli pluridivorziati e puttanieri).
Invece al solito se la prendono con Morgan, solo con Morgan.
Personamente non mi piace per niente ma negare un concerto e negare a della gente di ascoltare questo concerto puzza di ipocrisia e, quel che è peggio, pure di fascismo.
i nostri giovani hanno esempi negativi ben peggiori. persone che siedono in parlamento e decidono per noi cosa è giusto e cosa è sbagliato, e qualcuno di questi viene anche colto in hotel con prostitute, alcool e cocaina, ma in quel caso 2 righe in qualche giornale e finisce tutto lì.
altri vengono condannati per corruzione, concuzione, associazione a delinquere, banda armata (mi pare fossero dei parlamentari di FN), concorso esterno in associazione mafiosa.
chissà se un giorno i moralisti leghisti si indigneranno anche di tutto ciò??!!

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