mercoledì 4 marzo 2009

The Pink Panther e l'assurdità del copyright

Penso che tutti abbiate presente il tema musicale della Pantera Rosa (se non ve lo ricordate potete ascoltarlo qui). Qualche tempo fa avevo utilizzato questa traccia come sottofondo a un mio breve video che avevo poi caricato nel mio canale su YouTube.

Ieri, casualmente, mia figlia più grande, Michela, nel suo eterno peregrinare in rete è andata a rivedersi il filmato e si è accorta che era muto. Era sparito l'audio. Lì per lì avevo pensato che avesse le casse del pc spente (sì, come no?); poi sono andato a vedere e mi sono accorto che l'audio effettivamente è sparito, anzi, per la precisione mi è stato disattivato dallo staff di YouTube per violazione del copyright.



Ora, per carità, quando in fase di montaggio dei vari spezzoni del filmato ho inserito quel particolare mp3 ero perfettamente conscio che il file in questione era protetto da copyright (la colonna sonora originale è del 1963), ma l'ho inserito lo stesso perché pensavo (e lo penso tuttora) che ciò non avrebbe arrecato alcun tipo di danno ai detentori dei diritti (in questo caso la Warner).

Evidentemente mi sbagliavo. Il problema - capirete - non è tanto quello di dover inserire un nuovo mp3 (tra l'altro mi tocca rifare tutto daccapo perché i singoli files del lavoro li ho cestinati una volta terminato l'assemblaggio), quanto quello che essendo diventato alla fine un file audio unico, assieme alla traccia incriminata sono stati cancellati anche i miei commenti a voce, che ovviamente non posso più recuperare. Insomma, alla fine mi sa che il video lo cancellerò e buonanotte.

Una riflessione però la faccio volentieri. Questo piccolo episodio conferma in maniera inequivocabile quanto sia ormai sorpassato e anacronistico il concetto di copyright. Anzi, non quello di copyright, ma di copyright come lo intendono loro, una forma cioè in cui tutti i diritti sono appannaggio del detentore e nessuno appannaggio invece del fruitore. Che senso ha tutto questo nell'era di internet?

Ovviamente ho gironzolato un po' nei mendri di YouTube per cercare una soluzione, ma niente da fare: quel particolare mp3 lo posso inserire solo se ottengo il permesso specifico della Warner. Non è permessa neppure la citazione dell'autore, del detentore dei diritti, niente. E tutto questo è assurdo. Nell'era digitale, in cui i contenuti viaggiano da un capo all'altro del pianeta con un semplice clic del mouse, le major dell'industria discografica non sono ancora arrivate a concepire una forma di utilizzo collettivo delle opere che tenga conto sì della loro paternità, ci mancherebbe, ma che ne consenta la libera circolazione senza assurdi, controproducenti e ridicoli vincoli.

In pratica, per loro, concetti come Copyleft o Creative Commons sono totalmente banditi (non dico sconosciuti perché li conoscono benissimo). In fondo, pensandoci bene, che danno avrei mai arrecato io alla Warner inserendo quel particolare mp3? Avrei per caso cagionato un calo di vendite della colonna sonora? Avrebbe magari rappresentato un danno il fatto che qualcuno si fosse scaricato il filmato compresa la colonna sonora? A parte il fatto che, come ho accennato sopra, il brano è disponibile all'ascolto diretto in rete, ed è quindi scaricabile con qualsiasi programma di cattura audio in streaming (senza bisogno quindi di cercarlo nei circuiti p2p), tutto questo conferma l'assurdità della situazione.

Assurdità che le grandi lobby dell'industria discografica non hanno ancora capito. A loro spese.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

è curioso che ho su youtube ho trovato diversi concerti registrati, canzoni intere di de andre' e un sacco di altro materiale non censurato.
tuttavia spezzoni amatoriali di filmati di utenti o interi video risultano senza audio..
non capisco proprio

Andrea Sacchini ha detto...

YouTube è pieno di materiale protetto da copyright.

Penso che se i responsabili rimuovessero tutti i video di questo tipo libererebbero un buon 90% dello spazio sui suoi server.

andynaz ha detto...

mega quotone!!! se fosse per loro dovremmo pagare pure per canticchiare il brano sotto la doccia o per nominare il nome di un film in un discorso tra amici :(

andynaz ha detto...

ps: mi sa che sto diventando stupido, o lo stress da tesi inizia a farsi sentire pesantemente... ma a me nel link non si sente nulla!!! non è che per usare il sito mi devo registrare?? :(

Andrea Sacchini ha detto...

> non è che per usare il sito mi devo registrare?? :(

No, non mi risulta. Neppure io sono registrato; l'ho trovato per caso googlando the pink panther song streaming (o qualcosa del genere, non ricordo bene).

Non so che dirti...

Unknown ha detto...

Ciao Andrea...ma ti hanno anche messo la multa?
Mimmo Emilio Cotza

Andrea Sacchini ha detto...

No, ci sarebbe mancato solo quello.

Unknown ha detto...

Ok...grazie...ciao Andrea...🙂

Andrea Sacchini ha detto...

Ciao :-)

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