mercoledì 17 marzo 2010

Gli "effetti devastanti" sul computer di Stasi

Probabilmente avrete letto, nei giorni scorsi, che sono state pubblicate le motivazione della sentenza di assoluzione di Alberto Stasi. Sintetizzando brutalmente, l'assoluzione sarebbe dovuta principalmente al fatto che non c'è prova del movente. Scrive il giudice: "Riguardo a 'un possibile movente/occasione dell'omicidio da parte dell'attuale imputato, non emerge una congrua prova'". E ancora: "Il gup nel valutare il quadro istruttorio 'contraddittorio ed altamente insufficiente' si basa sulla 'fondamentale regola probatoria e di giudizio dell'oltre ogni ragionevole dubbio'". La cosa curiosa è che buona parte di questa mancanza di prove sarebbe da addebitare all'imperizia (per usare un eufemismo) dei Carabinieri quando hanno messo le mani sul pc di Stasi.

Lo scrive tra gli altri l'Agi in questo articolo. E allora mi sono andato a cercare il pdf della sentenza e ho evidenziato gli stralci in cui sono riportati i relativi passaggi scritti dal giudice. Eccoli qua (clicca su ogni immagine per ingrandirla):


E ancora:




Insomma, pare chi ha messo le mani sul pc di Stasi, gli abbia in "buona fede" dato alla fine una bella mano (pdf integrale qui).

3 commenti:

  1. insomma dei poliziotti non-tecnici hanno ben pensato di dare un'occhiatina e invece hanno fatto un casino... andiamo bene... insomma se per caso per qualunque motivo mi dovessero sequestrare il pc, devo sperare che lo usino per giochicchiarci :-)

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  2. Per sicurezza pulisci anche la cronologia, va, altrimenti vedono che bazzichi su youporn... :-)

    p.s.
    scherzo, ovviamente.

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  3. anfatti io sono un tipo all'antica: li cerco ancora su eMule... :P

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