Sull’abolizione delle province, infatti, fu giocato un pezzo del l’ultima campagna elettorale. «Aboliremo le Province, è nel nostro programma», disse Berlusconi a Porta a porta il 10 aprile 2008. «Ma la Lega sarà d’accordo?», eccepì Bruno Vespa. E lui: «La Lega è composta da persone leali». «Presidente, che cosa ha previsto per abbassa re i costi folli della politica?», gli chiese la si gnora Ines nella chat-line al Corriere . E lui: «La prima cosa da fare è dimezzare il numero dei parlamentari, dei consiglieri regionali, dei con siglieri comunali». E le Province? «Non parlo delle Province, perché bisogna eliminarle». (fonte)Beh, certo, magari ci vuole un pochino, ma prima o poi
tutte le palle tutti i nodi
vengono al pettine.
Nessun commento:
Posta un commento