A me viene sempre da ridere quando sento dire che dobbiamo guardarci dal "pericolo comunista". E non è una frase, questa, che ricorre di rado; anzi, tra i fanatici di certi schieramenti politici è visto come una sorta di incubo ricorrente, di pericolo imminente. Se non ci credete vi riporto qui sotto un commento, firmato da tal Silvio ti amo (no, non ridete), che è stato lasciato alcuni giorni fa in calce a questo mio articolo.siamo circondati dai comunisti caro anonimo. letteralmente accerchiati
qui di seguito tutti i giornali di sinistra che mi vengono in mente
times
new york times
los angeles times
herald tribune
el pais
le figarò
e i media "rossi"
CNN
ABC
BBC
RAI
e i politici di sinistra stranieri
merkele
Obama
sarkozy
tutti i ministri inglesi al governo
le nazioni tendenzialmente sovietiche
gran bretagna
spagna
francia
stati uniti
quindi come puoi vedere siamo accerchiati e bisogna combattere contro il bolscevismo e contro chi ci vuole male.
Ora, se avete finito di ridere, vorrei solamente far presente il livello di paranoia di questa gente. Ma come si fa a dire "siamo accerchiati dai comunisti" se non ce n'è più uno neppure in Parlamento, tutti spazzati via alle scorse politiche? Chi sarebbero ordunque questi pericolosi comunisti? Il Pd della Binetti e del suo cilicio? Oppure Franceschini, quello che oltre alla messa festiva si becca pure tutte quelle infrasettimanali? Ma dai, su, non scherziamo. Il comunismo e le dittature, che pure esistono, non è qui da noi che devono fare paura, ma in ben altri posti.
Non so se qualcuno se n'è ricordato, ma ieri era il ventennale dei fatti di Tiananmen, la piazza simbolo della rivolta e delle dimostrazioni in Cina di studenti, operai, gente comune che chiedeva democrazia conto la tirannide governativa al potere. E come ha pensato di festeggiare la ricorrenza il governo di Pechino? Staccando la spina, impedendo il corretto funzionamento di Twitter, di Hotmail, di Windows Live, dei social network e delle piattaforme di blogging. Tutto per impedire ai liberi cittadini di comunicare, di scambiarsi pericolose opinioni sui fatti di cui si festeggia l'anniversario, magari per evitare pericolosi rigurgiti di semi di libero pensiero e di libere informazioni.
D'altra parte è noto: un popolo che non può comunicare, che non può scambiarsi informazioni, che si fa di tutto per tenere nell'isolamento è molto più facilmente controllabile e influenzabile. E' la storia che lo insegna.
Beh, potete stare tranquilli: qui da noi questo pericolo non esiste. E' vero, c'è ancora qualcuno a cui non dispiacerebbe mettere in galera i giornalisti, a cui non dispiacerebbe - con la scusa della privacy - rendere innocue le intercettazioni telefoniche per impedire che la gente venga al corrente di certe cose, a cui non dispiacerebbe avere il controllo di internet, a cui non dispiacerebbe modificare la Costituzione a colpi di maggioranza, a cui non dispiacerebbe dare più poteri al premier a scapito del Parlamento, a cui non dipiacerebbe militarizzare massicciamente le città...
Ma, allora, non sarà per caso che i pericolosi comunisti ce li abbiamo adesso al governo e non ce ne siamo accorti?
15 commenti:
vedi il discorso che noi del pdl facciamo è semplice ma non è che riguarda solo il pdl ma un po' tutta la politica.
esiste la destra ed esiste la sinistra se non sei di destra sei di sinistra mi pare ovvio.
il discorso si base sulla bilocazione politica italiana.
quindi da questo assunto se uno è contro Berlusconi che è di destra allora non è di destra ma di sinistra e siccome la sinistra in Italia è solo estrema allora sicuramente si tratta di un comunista e siccome i comunisti sono sovietici allora chi è contro berlusconi è comunista e sovietico.
per questo dico che tu sei sovietico, lo dico perché tu critichi berlusconi.
allo stesso modo il times è un giornale di estrema-sinistra perchè c'è un articolo che critica espressamente berlusconi.
insomma logicamente non ci sono dubbi che il mio ragionamento è corretto.
faccio un altro esempio: travaglio critica berlusconi quindi è comunista o rimpiange il comunismo, poi se lui dice di essere di destra è irrilevante. se sei di destra devi essere a favore di berlusconi se non lo sei non puoi essere di sinistra.
ma è ovvio che io non vi do dei sovietici per cattiveria è solo una logica conclusione.
non te la devi mica prendere.
per quanto mi riguarda inoltre il voto dovrebbe essere pubblico e controllato questo per evitare che si voti per partiti diversi dal pdl o dai partiti di maggioranza.
praticamente io proporre che si votasse sotto controllo delle autorità e nel caso non si votasse per il partito di destra si dovrebbe prendere una sanzione penale seria.
ora è chiaro?
faccio anche un altro esempio che oggi sono in vena di discussioni politiche.
pochi sapranno che il governo ha stanziato 13 miliardi di euro per 131 aerei militari. Ora magari tu sei contrario ma in una democrazia non è permesso a te essere contrario per tre motivi.
1. la destra ha vinto e tu hai perso quindi non hai diritto di opinione o di critica, puoi solo dire che sei d'accordo.
2. i 13 miliardi sono del governo che li può spendere come li pare senza risponderne a nessuno
3. quegli aerei servono per proteggere la patria da invasioni straniere e per le missioni di pace.
mi aspetto che tu scriva un post in cui sei totalmente daccordo.
per legge invece non puoi essere contrario.
saluti
Ciao Andrea,che spasso questi post,ma chi è dalema in incognito? Hihi...
Maurizio
Anonimo@
"ma è ovvio che io non vi do dei sovietici per cattiveria è solo una logica conclusione".
Anonimo, sei troppo simpatico! Continua così, che ci divertiamo. :D
Per Andrea@
Mi scuso per l'off topic, ma è una questione importante.
El Pais ha pubblicato 5 foto(5 scatti a Villa Certosa, sequestrati al fotografo Zappadu).
I giornali italiani, a eccezione de L'Unità, hanno pubblicato le medesime foto censurandone una. Il Corriere ha nascosto un particolare con i pixel, e La Stampa non ne ha pubblicata una, la più oscena, almeno finora. (Ghedini ha denunciato "El Pais" e quindi i giornali italiani temono altrettanto, suppongo io. Immagino poi che al "Pais" importi ben poco della denuncia).
Se t'interessa, vai dunque direttamente al sito del giornale spagnolo www.elpais.com, e clicca per vedere tutte le immagini. Compresa quella, in Italia censurata, dell'uomo con le "pudenda" in bella mostra. E che mostra!
E' giusto che si sappia che "qualcuno" mente con pervicacia e ostinazione. Non aveva mentito Repubblica nel descrivere il genere di "riunioni" di Villa Certosa.
Qualcuno, vicinissimo al premier, aveva persino sostenuto che gli ospiti di Villa Certosa erano in pigiama. Mm...
Menzogne e censure. Non sono cose da poco.
Mi chiedo poi questo: che senso ha censurare certe foto, quando sul web un cittadino un po' attivo può reperirle da un sito straniero? Domanda retorica, lo so.
Tratto dall'Unità:
"L'avvocato ha inoltre precisato che sarà avviata «un'azione in sede civile per chiunque ri-pubblichi in Italia le fotografie acquistate apparse su El Pais»".
>esiste la destra ed esiste la sinistra se non sei di destra sei di sinistra mi pare ovvio
Sbagliato. Non sta mica scritto nella Costituzione che io debba essere di destra o di sinistra. Anzi, mi pare che non stia neppure scritto in nessun posto che io sia obbligato a interessarmi di politica.
Io potrei tranquillamente appartenere alla categoria di quelli che se ne fregano, a votare non ci vanno, e che vinca la destra o la sinistra è totalmente indifferente. Ti assicuro che nel nostro paese la suddetta categoria è tutt'altro che esigua. Come la mettiamo in questo caso?
>quindi da questo assunto se uno è contro Berlusconi che è di destra allora non è di destra ma di sinistra e siccome la sinistra in Italia è solo estrema allora sicuramente si tratta di un comunista e siccome i comunisti sono sovietici allora chi è contro berlusconi è comunista e sovietico
Andiamo di sollogismi oggi, eh? Sai cosa mi ricorda il tuo (pseudo)ragionamento? La proprietà transitiva in matematica. Quella - se non ricordo male - che dice che se "a" è uguale a "b" e "b" è uguale a "c", allora "c" è uguale ad "a". Fantastico!
>insomma logicamente non ci sono dubbi che il mio ragionamento è corretto
Naturale. Anche quelli che predicono la fine del mondo nel 2012 sono straconvinti della bontà della loro teoria.
>ma è ovvio che io non vi do dei sovietici per cattiveria è solo una logica conclusione
Certo, peccato che evidentemente abbiamo concetti diversi di "logica".
>non te la devi mica prendere
Io? Guarda, ti garantisco che mi sto divertendo come un matto! :-)
>per quanto mi riguarda inoltre il voto dovrebbe essere pubblico e controllato questo per evitare che si voti per partiti diversi dal pdl o dai partiti di maggioranza
Guarda, io avrei un'idea ancora migliore: la coalizione che è al governo fa un decreto legge, immediatamente esecutivo, che cancella le elezioni. In questo modo rimane al governo per sempre chi ha vinto e non se parla più. Poi, se magari quel rompipalle di Napolitano si mette strillare che non si può fare, che è incostituzionale, lo si chiude in un sacco e lo si butta giù dal palazzo del Quirinale. Che te ne sembra?
>pochi sapranno che il governo ha stanziato 13 miliardi di euro per 131 aerei militari
Io sono tra quei pochi.
>mi aspetto che tu scriva un post in cui sei totalmente daccordo
Ci sto pensando. Ripassa da qui l'1 aprile 2010.
Romina, grazie della dritta. Domani vedo se riesco a ritrovare in agenzia una copia originale de "El Pais" (esce anche qui in Italia). Merita di essere conservata. :-)
le foto le trovate qui
http://www.elpais.com/fotogaleria/imagenes/censuradas/Berlusconi/6527-1/elpgal/
comunque voi di sinistra state messi male si vi attaccate a queste cose..
Anonimo@
Hai ragione. Considerando che il papi si fa promotore dei sacri valori cattolici della famiglia e della vita, quelle foto traboccanti di spiritualità francescana sono qualcosa cui non dovremmo attaccarci. Ma se sono così francescane, "innocenti" e colme di vergini intente a recitare il rosario, perché mai il papi le censura?
Ammetto i miei limiti: non riesco a comprendere tale contraddizione.
Voglio poi vedere come farà il papi a censurare il web, ma tant'è. In Cina lo fanno...
non vedo nulla di strano in quelle foto. in una c'è berlusconi intento a parlare forse dei valori della famiglia con una donna vestita di rossa...
in un'altra ci sono delle ragazze parzialmente vestite e in un'altra un uomo in costume adamitico intento a fare qualcosa con il suo... va be ci siamo capiti.
io penso che queste foto non siano niente di sconcio o di sporco sono solo delle foto forse di lavoro e di svago.
solo voi comunisti (trolkisti) ci vedete chissà quale peccato.
ANSA) - COMO, 5 GIU - Sulle liberalizzazioni ''questo governo ha fatto addirittura passi indietro''. Cosi' il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia.''Non e' piu' sopportabile una cosa di questo tipo - aggiunge Marcegaglia - la parola liberalizzazioni e' sparita dal dibattito, rimane moltissimo da fare''. ''Su alcuni settori - prosegue - sono stati fatti passi indietro, certamente il peggiore e' quello dei servizi e degli enti pubblici locali che spesso sono monopoli inefficienti''.
un altro tassello eversivo della sinistra si aggiunge con questa dichiarazione della - ormai - leader del movimento comunista italiano.
la Marcegaglia con questo attacco al governo dimostra in pieno di essere parte di quella corrente stalinista che detiene il monopolio dei giornali e dei media in Italia.
Anonimo@
Il signore in costume adamitico e in condizioni, come dire, "estroverse", è infatti la prova che a Villa Certosa vige la regola benedettina, quella elaborata da San Benedetto nel lontanissimo VI secolo. Ascetismo, elevazione, sobrietà, austerità. Tutto in perfetta linea coi precetti di Santa Romana Chiesa.
Non c'è da preoccuparsi: il Cavaliere aumenterà i voti.
(ANSA) - ROMA, 5 GIU - Secondo Berlusconi, l'informazione di Draghi ''non corrisponde alle cose che emergono dalla nostra conoscenza della realta' italiana''. Il presidente del Consiglio, ospite di Radio anch'io, ha smentito il governatore di Bankitalia che nella sua relazione annuale aveva parlato del rischio per 1,6 milioni di lavoratori di restare senza sussidio nel caso di perdita del lavoro. Franceschini: il premier aveva definito la relazione di Draghi 'berlusconiana', ora scopre che i dati erano falsi.
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altro tassello nel collage rosso della sinistra eversiva.
il governatore della Banca d'Italia Draghi osa mettere in discussione la ripresa economica paventata da Berlusconi ponendosi di fatto pericolosamente vicino alla sinistra eversiva di cui si sospetta faccia parte in una sorta di immondo doppiogiochismo.
dopo la Marcegaglia anche Draghi iscritto all'Internazionale??
Benny@
Guarda, Draghi ha bisogno di un corso accelerato di rieducazione a Villa Certosa.
E' noto infatti che il governatore della Banca d'Italia ha alcuni grandi difetti: è intelligente, ha studiato seriamente la disciplina di cui si occupa, fatto imperdonabile, e inoltre ha una condotta di vita decorosa, essendo purtroppo riservato ed educato.
Bisogna dunque rimediare a tale orrore. Con un week-end a Villa Certosa, fra nani, suonatrici di nacchere e uomini desnudi, anche Mario Draghi potrà finalmente diventare un uomo normale, pentendosi del suo passato scabroso. Gli si consiglia un master in cyclette.
Scusate, non intervengo nella discussione, per adesso, perché sto scrivendo alcune cose. Solo una breve incursione per segnalare questa chicca:
"Berlusconi: "Solo ragazze al mare" A chi gli fa notare che si tratta di foto di ragazze a seno scoperto, Berlusconi replica: "Sono ragazze che si stanno facendo la doccia, sono al mare". Ma il conduttore insiste: "No, non fanno la doccia". Berlusconi si fa mostrare le foto e risponde: "Queste persone stanno facendo il bagno nella Jacuzzi dentro una casa privata"
La fonte la potete immaginare.
A dopo.
Andrea@
Grazie per l'informazione. Io non ho letto queste perle. Siamo al delirio totale, al surrealismo più spinto. :D
Dovrebbero chiedergli cosa sta facendo l'uomo desnudo: che risposta darebbe? Stava nella Jacuzzi anche lui? Mmh...
Mettiamola così: in Cina hanno bloccato l'informazione; qui in Italia, invece, siccome non si può arrivare a quei punti, ci si arrampica sugli specchi in maniera stravagante.
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