lunedì 8 giugno 2009

Europee, "papi" non ha sfondato

Non penso, sinceramente, di avere molto di più da aggiungere rispetto alla marea di commenti che da questa notte stanno invadendo giornali e siti internet sui risultati di questa tornata elettorale. Quello che, a livello europeo, salta di più all'occhio è la presenza di un partito sicuramente più forte di tutti gli altri: quello dell'astensione. Se è vero, come è vero, che più del 50% degli elettori appartenenti ai 27 stati membri dell'Unione Europea ha ritenuto di avere qualcosa di meglio da fare che recarsi ai seggi, ho paura che molti di quelli che hanno puntato tutto sul progetto Europa avranno molte cose a cui pensare (e molte da ripensare). Ma queste osservazioni le lascio volentieri a commentatori politici sicuramente più titolati e competenti di me.

Qui da noi il Pdl non ha fatto il botto - si potrebbe quasi dire, semmai, che ha fatto la "botta" -, questa è naturalmente la cosa più importante da segnalare e quella che salta subito all'occhio. In queste ore i vari colonnelli del centrodestra si stanno pateticamente arrampicando sugli specchi in tutti i modi per cercare di ridimensionare la portata della batosta e per cercare di far intendere che in fondo la cosa non è così grave. Sarà, ma se si pensa ai sondaggi che solo fino a pochi giorni fa il premier, baldanzosamente, sbandierava con malcelata sicurezza (43/45% diceva lui), il botto c'è stato. Eccome.

A questo c'è da aggiungere, tra l'altro, che il misero (rispetto ovviamente alle aspettative) 35% raggiunto dal Pdl comprende al suo interno AN (ricordate la fusione del mese scorso?), e quindi non è azzardato pensare che i forzisti reali siano molti di meno, alla faccia sempre dei suoi pirotecnici sondaggi che fino all'altro ieri lo davano addirittura al 75% delle preferenze. Quest'uomo non la smette di stupirmi dalle balle che racconta.

Il Pd, che ovviamente ha anche lui ben poco da rallegrarsi, pare che sia atterrato sulla soglia minima prevista per la sopravvivenza. E questo mi dispiace. Io ero infatti tra quelli, come molti, che auspicava una débâcle totale, e il motivo è molto semplice. Se c'è un palazzo vecchio, che ha molti anni, molte crepe, e che nel corso del tempo è già stato rattoppato parecchie volte, la soluzione migliore è quello di abbatterlo e ricostruirlo da capo. In questo modo si riparte da zero, utilizzando le tecniche più moderne e materiali nuovi. Per il Pd è uguale. Una catastrofe elettorale di proporzioni bibliche avrebbe a mio avviso azzerato e mandato a casa la dirigenza nel suo insieme: via i Franceschini, i Rutelli, i D'Alema, i Binetti e largo a una dirigenza giovane e nuova (quello che ha combinato la Serracchiani mi pare a tal proposito straordinario ed estremamente eloquente).

E invece il raggiungimento di questa specie di soglia di sopravvivenza farà sì che nessuno si toglierà di lì. Magari si mescoleranno un po' i ruoli, si cambieranno le strategie, ma i vecchi fautori del fallimento totale del progetto Pd resteranno sempre al loro posto, mandando definitvamente a ramengo qualsiasi ipotesi di rinnovamento e cambiamento reale. Peccato. Un'occasione persa.

Quelli che sicuramente hanno vinto, invece, sono stati la Lega e l'IdV di Di Pietro. La Lega rimane per me un fenomeno inspiegabile. E' inspiegabile come possa prendere piede e affascinare, nel nostro paese, un partito di chiare tendenze xenofobe e razziste che contempla al suo interno gente del calibro di Calderoli, Borghezio e lo stesso Bossi, quello che fino a una quindicina d'anni fa, prima d'accasarsi comodamente in Parlamento, urlava nei comizi che la Fininvest era stata fondata coi soldi di cosa nostra e spronava le procure di mezza Italia ad aprire inchieste in proposito. Se non è trasformismo questo...

La vittoria dell'IdV, invece, che ha quadruplicato i voti rispetto alle politiche del 2006, mi ha fatto ovviamente piacere visto che la mia scelta di voto è andata a questo partito. Non ho particolari commenti da fare. All'Italia dei Valori, checché ne dicano Franceschini e soci, sono andati molti voti dei delusi del Pd, e questo è successo perché è stato l'unico partito che non ha avuto mai tentennamenti nell'opporsi al cavaliere. E l'ha fatto denunciando apertamente la portata delle sue balle, in Parlamento come in tv e in piazza. Fine della storia. L'IdV porterà quindi al parlamento europeo 7 parlamentari, parlamentari che io terrò particolrmente d'occhio, senza sconti.

Adesso c'è da sperare che la flessione del Pdl, la sua perdita di consensi, e la mancanza del cosiddetto "voto tombale", che avrebbe consentito a Berlusconi di dilagare irrimediabilmente, riducano a più miti consigli e cambino le priorità in agenda del partito, in particolare riguardo a quanto in programma in materia di modifica della Costituzione, giustizia, anche se ovviamente non è che mi faccia grandi illusioni in proposito.

Così, come riflessione conclusiva, mi sento quasi di affermare che forse questo paese per questa volta l'ha scampata, che magari c'è ancora vita pensante in Italia, e una parte di società che, seppur piccola, può ancora farsi sentire.

Ho esagerato?

13 commenti:

andynaz ha detto...

Ho esagerato?

mi pare di no :-)

Andrea Sacchini ha detto...

Grazie. ;)

lucy ha detto...

io credo che il fenomeno Lega nord attecchisca molto tra quelle persone (morti di fame arricchiti) ignoranti che sono effettivamente razziste.
Io mi ricordo quando mio nonno mi raccontava di quando era giovane e nel Lazio venivano stuole di veneti, lombardi delle valli alpine e friulani a cercare lavoro, con le pezze nel di dietro.
Ora, con i soldi in saccoccia, foraggiano gentaglia come i vari Borghezio e company e fanno guadagnare alla Lega un bel po'.
3.300.000 voti circa sono parecchi per un partito osceno e xenofobo come la lega.

che dici è questa la risposta che cercavi?

Il cattivo Otto ha detto...

bravo disturbatore !
disprezzate pure quelli che votano lega.
Così si va al governo !

lucy ha detto...

otto (von bismark??) non ti piace se dico quello che penso?

è una prerogativa di certe persone di estrema-destra pensarla così. fai pure.

rimane il fatto che la lega è un partito votata prevalentemente da pecorari e xenofobi "padani".

Andrea Sacchini ha detto...

>io credo che il fenomeno Lega nord attecchisca molto tra quelle persone (morti di fame arricchiti) ignoranti che sono effettivamente razziste

Sono sostanzialmente d'accordo. A mio parere la ragione determinante del successo della lega sta nella sua ignoranza. Attenzione, non fraintendetemi, non intendo il termine "ignoranza" nella sua accezione offensiva, diciamo così, ma nel suo significato vero, che è quello di non sapere.

Chi vota lega lo fa principalmente, ma non solo, per la questione sicurezza (vedi ronde e compagnia bella), ma probabilmente la stragrande maggioranza dell'elettorato leghista non si accorge del doppio gioco che stanno facendo i vertici stessi del partito, che al nord scendono tra la gente facendo comizi e sbandierando il loro impegno per la sicurezza, ma quando sono a Roma votano tutte le leggi del governo che di fatto favoriscono l'impunità dei delinquenti.

La questione del ddl intercettazioni, ad esempio, che di fatto sarà una sorta di bastone tra le ruote alla giustizia, passerà (mi auguro di no) anche coi voti della lega. Notate la contraddizione?

Il cattivo Otto ha detto...

grazie disturbatore

mi hai dato del fascista ? Oppure ho capito male ?

Non mi sembra di avere fatto niente per impedirti di dire quello che pensi, quindi evita certe stronzate (con rispetto parlando).

I pecorari li trovi dai verdi e principalmente in Sardegna, qui al massimo ci sono vaccari. Cmq non se la vuoi mettere sugli insulti, non ti voglio seguire.

Se Andrea permette, vorrei dire che non sono d'accordo con quello che hai detto.

La lega non viene votata solo da ignoranti, ma anche da persone a cui non piace ad esempio essere circondati da stranieri/rom o pagare tante tasse allo stato e ricevere pessimi servizi.

Che poi la Lega non combini granchè, quando è al governo, questo mi pare ovvio. Difetto comune a tutti i partiti.
Ma queste persone non si sognano nemmeno di votare per un partito che ha candidato una rom al parlamento.

E poi ci sono anche quelli che vogliono votare a destra ma che non apprezzano Berlusconi.

Il mio era un invito a non disprezzare l'elettorato della lega ma cercare di capirlo. La sinistra da anni ha perso contatto con il Nord. Se non gli piace il popolo cosa fanno ? Ne prendono un altro ?



Se

lucy ha detto...

otto hai la coda di paglia o hai problemi di vista? dove esattamente avrei usato contro di te il termine "fascista".

alludi alla battuta otto von bismark?

be allora hai problemi anche con la storia.
punto uno: bismark era tedesco
punto due: bismark è morto nel 1898 quando mussolini aveva 15 anni!

http://it.wikipedia.org/wiki/Otto_von_Bismarck

vedi chi dice stronzate (con rispetto parlando) sei te. sic et simpliciter.

se permetti con il termine "pecoraro" (ma se vuoi per farti contento uso anche il termine "vaccaro" o magari "porcaro" visto gli allevamenti di suini che ci sono) intendevo ignoranti nel senso etimologico del termine.
Grazie comunque de venire in mio aiuto confermando pure che chi vota lega è razzista.
Perché a casa mia chi se la prende con i rom perché sono rom è razzista.
io me la prendo con un delinquente perché è delinquente non gli vado a chiedere la carta d'identità!
poi sai anche in italia ci sono mafiosi e ladri però penso che ci si arrabbierebbe tanto se qualcuno ci chiamasse "sporchi italiani" o "bestie italiane" per usare gli epiteti più in voga contro i rom.

e ora dopo aver commentato le belle fesserie che hai scritto vado a letto.

se ne hai altre avvertimi che ti rispondo a tono.

Il cattivo Otto ha detto...

no grazie, sei la versione "sinistra" del tipo che accusava Andrea di essere sovietico.

Non si puo discutere con chi sa solo insultare.

Scusa Andrea

Andrea Sacchini ha detto...

Non devi chiedere scusa a me. Ragazzi, gestisco questo blog ormai da tre anni e so perfettamente che quando si parla di politica è un po' come quando si parla di calcio: gli animi si scaldano facilmente.

Le persone infantili si azzuffano come i bambini e cadono subito nel dileggio e nell'insulto, le persone mature e serie dicono quello che pensano in modo tranquillo esponendo civilmente le proprie ragioni.

Noi, ovviamente, apparteniamo alla seconda categoria, no?

lucy ha detto...

otto sei tu che hai scritto che dico stronzate e mi hai accusato pure di darti del fascista quando non ho mai usato sto termine.

se c'è una cosa che detesto più di tutte sono le fallacie argomentative che usa la gente che non sa come discutere civilmente, al solo scopo di rigirarsi la frittata e di plasmare la realtà.

tu dici che lo Stato offre pessimi servizi. sono d'accordo. il fatto però che la gente si sente disturbata perché - in modo paranoico - si sente circondata da zingari dimostra solo il razzismo e l'ipocrisia che regna in Italia.
la gente non tollera gli zingari ma tollera i pregiudicati in parlamento.

allo stesso modo io non tollero di essere preso per il culo da te!
per cui quando la finirai di attribuirmi cose che non ho mai scritto forse ti risponderò ancora.

Il cattivo Otto ha detto...

Non ho bisogno delle tue risposte, grazie. Il tuoi "argomenti" e il tuo "stile" hanno detto tutto. (come diceva Peppino)

lucy ha detto...

questo lo hai scritto te

"bravo disturbatore !
disprezzate pure quelli che votano lega.
Così si va al governo !"

e questo

"Non mi sembra di avere fatto niente per impedirti di dire quello che pensi, quindi evita certe stronzate (con rispetto parlando)."

quindi taci.

tornatete a votare Bossi e non rompere le scatole!

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