venerdì 23 aprile 2010
"Che fai, mi cacci"?
Non è che ci sia molto da aggiungere, rispetto a quanto raccontano le immagini, su quello che è successo ieri all'interno del partito di maggioranza di questo paese. Da parte mia solo due brevissime riflessioni.
La prima riguarda l'invito finale di Berlusconi a Fini: "Vuoi fare politica? Lascia la presidenza della Camera". Berlusconi ha scoperto il conflitto di interessi. Lo so, sembra incredibile ma è così: le sue parole sono inequivocabili (basta guardare la finale del video qui sopra). Un personaggio che è ed è stato da sempre l'emblema del conflitto di interessi, essendo titolare di aziende e affari privati che hanno spessissimo beneficiato delle leggi fatte dal governo di cui è capo, rinfaccia a Fini l'incompatibilità della carica che ricopre col ruolo politico che deriva dalle sue dichiarazioni e critiche. Quando si pensa di avere ormai sentito tutto, il cavaliere è capace di stupire ancora.
Altro aspetto interessante e inedito: Berlusconi è costretto a rispondere nel merito alle critiche che gli vengono rivolte da Fini. Insomma ha dovuto sostenere un contradditorio. Dev'essere stata una cosa incredibile per lui, abituato ai comodi e non certo pericolosi sofà di Porta a Porta o ad allontanare senza tanti complimenti chi si permette di fare domande scomode non concordate preventivamente. C'è sempre una prima volta.
Per il resto non ho molto da aggiungere. Certo, le idee di Fini, le sue continue richieste di maggiore democrazia interna, il suo rinfacciare a Berlusconi il vero scopo della "riforma" della giustizia e la versione corretta di quello che è successo nel Lazio col pasticcio delle liste, mi fanno sicuramente essere più vicino alle sue posizioni rispetto a quelle del premier. Ma questo non significa che io lo stimi. Anzi. Fini è co-fondatore del Pdl, è pappa e ciccia con Berlusconi da 17 anni e ha firmato molte delle leggi vergogna messe in campo dal governo anche nella precedente legislatura. Insomma, a Berlusconi lo conosceva bene.
Forse poteva anche pensarci prima.
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RispondiEliminaBerlusconi ha scoperto il conflitto di interessi.
RispondiEliminaquesta secondo me dovrebbe essere il titolo di apertura di qualunque TG del giorno!! :D
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RispondiEliminaLe regole valgono per tutti,tranne che per LUI.
RispondiEliminaLa legge è uguale per tutti,tranne che per LUI.
La costituzione è un fastidio da eliminare.
Dice tutto ed il contrario di tutto.
Dove si presenta da ragione al potente di turno,è il comportamento del venditore,che,pur di rifilarti la patacca,spergiura sui figli e la moglie.
Montanelli lo paragonava alla feccia che risale il pozzo,siamo passati ben oltre,siamo al delirio di onnipotenza.
L'ex moglie diceva che è da ricovero.
E ciò basta!
Maurizio
San Leo
Mi hai stancato. Vai a trolleggiare da qualche altra parte.
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