sabato 5 settembre 2009

Notizie in pillole (27)

Non morto in Italia il primo paziente a causa della nuova influenza. Bella questa cosa, e classico esempio, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di come l'informazione in Italia si basi in gran parte sull'effetto scoop. A leggere i titoloni dei giornali, e fermandosi lì, pareva infatti che anche da noi fosse arrivata la prima vittima della influenza "A", quella che da tempo non chiamano più "suina" per timore, come è già successo in casi simili, di un crollo delle vendite della carne di maiale. Se però si approfondisce, cosa purtroppo di cui si è persa l'abitudine, si capisce come nel caso specifico la nuova influenza non sia nient'altro che una concausa, in quanto lo sfortunato soggetto deceduto era già afflitto da ben altre e più gravi patologie. Non importa: l'effetto è assicurato.

Il suo internet umano. "Quando ci sono cose da sapere io non ho bisogno di Internet perchè ho Gianni Letta che è un Internet umano". Che il presidente del Consiglio non conosca il mezzo internet l'ha ammesso lui stesso, e quindi la cosa non stupisce. Eppure io penso, invece, che imparare un po' a maneggiare internet potrebbe essere utile anche a lui. Se non altro capirebbe come mai moltissimi italiani non si fanno abbindolare da quello che racconta.

Oil censurato? Pare che gli avvocati dei fratelli Moratti, proprietari in Sardegna delle raffinerie Saras, in cui nel maggio scorso ci lasciarono la pelle 3 operai, abbiano chiesto il ritiro del film documentario Oil, che denuncia le presunte ripercussioni ambientali che tutto l'impianto ha sulla zona circostante l'insediamento industriale. Una richiesta di sequestro già presentata nel maggio scorso e rinnovata - scrive Gilioli - agli inizi di agosto in previsione della proiezione della pellicola al Fidra.

Qualcuno può fermare per piacere la bufala del 2012? Sono rimasto veramente allibito, ieri, dopo aver letto questo articolo di Paolo. Articolo nel quale scrive:

Per questo torno sull'argomento. Mi scrivono madri angosciate che non vogliono più mandare a scuola i figli, che tanto è tutto inutile. Mi scrivono ragazzi e ragazze, terrorizzati all'idea che la loro vita finirà nel 2012, perché l'hanno letto non solo su Internet, ma su tutti i giornali, e l'hanno sentito in TV.

Sinceramente, dopo averne già parlato qui, non pensavo di dover tornare ancora su questo argomento, ma evidentemente mi sbagliavo. E' una cosa incredibile, e, l'ho già detto altre volte, per certi versi affascinante la facilità con cui molte persone abboccano a queste bufale - e questo spiega molte cose anche per quanto riguarda la politica. Facciamo così. Sull'esempio di Paolo, vi lancio la sua stessa provocazione: chi è davvero convinto di avere ragione, mi mandi tutti i suoi averi entro il 20 dicembre 2012, perché tanto è certo che a lui non serviranno più. Vediamo quanti si fanno avanti (se vi servono i riferimenti bancari per eventuali lasciti, donazioni o bonifici potete contattarmi privatamente via mail). :-)

5 commenti:

  1. chi è davvero convinto di avere ragione, mi mandi tutti i suoi averi entro il 20 dicembre 2012, perché tanto è certo che a lui non serviranno più. Vediamo quanti si fanno avanti (se vi servono i riferimenti bancari per eventuali lasciti, donazioni o bonifici potete contattarmi privatamente via mail). :-)

    Mi associo con letizia! Accetto denaro, immobili e persino oggetti d'uso comune. Non dimenticatevi di me! :D :D

    Non aggiungo altro perché non ho parole...

    Saluti e buon fine settimana.

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  2. Non aggiungo altro perché non ho parole...

    E anche perché, oggettivamente, non vedo cosa si possa aggiungere.

    Buon fine settimana anche a te.

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  3. Lo so, ma non disperiamo, quando toccheremo il fondo risaliremo (forse...).

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  4. Lo so, ma non disperiamo, quando toccheremo il fondo risaliremo (forse...).

    sei ottimista quindi il premier approverebbe

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Rifarei tutto

Indipendentemente da quale sarà la sentenza, dire "Rifarei ciò che ho fatto", "Rifarei tutto" ecc., cosa che si sente sp...