lunedì 27 settembre 2010

Omofobie ecclesiali

Il primate anglicano d'Inghilterra ha recentemente affermato, pur con alcuni distinguo, che per lui non rappresenta un problema il fatto che si nominino vescovi omosessuali.

L'anglicanesimo, se non ricordo male, è una confessione cristiana, così come pure il protestantesimo. Ora, la mia domanda è molto semplice: perché solo la chiesa cattolica si ostina a mantenere posizioni così anacronisticamente rigide (vedi anche, ad esempio, il celibato dei preti o il sacerdozio femminile)? Perché solo la Chiesa Cattolica è ancora così terribilmente piegata su posizioni omofobiche? C'è qualche teologo tra i miei lettori che me lo può spiegare?

3 commenti:

lucy ha detto...

tecnicamente l'anglicanesimo è una Chiesa cattolica riformata non Romana, ad indicare la rottura con la Chiesa di Roma. La liturgia è simile a quella cattolica, le differenze vanno individuate in quell'aggettivo "riformato" che sta ad indicare un'apertura verso posizioni progressiste in rottura con quelle conservatrici. Per cui si al clero femminile, si all'omosessualità ecc ecc.
E'è una Chiesa aperta al futuro. Quella cattolica Romana è aperta al passato.

Andrea Sacchini ha detto...

Quella cattolica Romana è aperta al passato.

Bellissima questa... :-)

lucy ha detto...

Mi ricordo quando fu "incoronato" Papa questo Benedetto XVI. Poche ore dopo apparve un post in un sito che mostrava il Papa tutto addobbato come un albero di natale, seduto su un trono dorato e sotto la scritta:" benvenuti nel Medioevo":
Ecco questo è il sovrano della Chiesa e questa è la Chiesa d'oltretevere.
La Chiesa intesa come comunità di persone divinamente ispirate è divisa tra questi revival medievali e l'aspirazione a qualcosa più attinente al XXI secolo.
Molti invece prendono totalmente le distanze arrivando quasi allo scisma, come accade in Sud America.
In un panorama italiano così squallido e putrido questo sovrano è la degna rappresentazione dell'oscurantismo sociale cui versiamo in questi ultimi anni nella nostra ex democrazia.

Ritrovamenti

  Ho tr ovato, semisepolto nella libreria di mia mamma, questo libro. Non ho la più pallida idea di chi sia Gaspare Gozzi. Gliel'ho most...