Di solito il calcio non è tra i miei argomenti preferiti, ma quello che è successo ieri sera, qui al Manuzzi, merita di essere segnalato, perché potrebbe avere una valenza quasi storica - anzi, senza "potrebbe". Una delle squadre più blasonate del calcio italiano, il Milan, già data da molti come favorita nella corsa allo scudetto, è sparita, scomparsa, evaporata, davanti a un semi-sconosciuto Cesena, fresco fresco di promozione in serie A.
Un Milan che ha messo in campo alcuni dei maggiori protagonisti del calcio attuale, gente come Ibrahimovic, Pato, Ronaldinho, è stato sopraffatto dai sicuramente meno noti Schelotto, Bogdani e Giaccherini. Forse tutto questo è solo l'ennesima dimostrazione che a volte, per vincere, non conta avere a disposizione soldi, budget e possibilità di fare acquisti stratosferici. Basta la determinazione, la voglia di correre e di giocare, tutte cose che al Milan, che evidentemente pensava di venire qua a fare una passeggiata, sono mancate.
(fonte immagine: quotidiano.net)
Il calcio non lo seguo più,ma certe notizie sono come perle.
RispondiEliminaForza Cesena
Anche io non sono mai stato più di tanto appassionato di calcio. Ma una simpatia per il Cesena l'ho sempre avuta, fin da piccolo. ;)
RispondiEliminaSilvio disse: Forza Milan
RispondiEliminama non gli portò bene
Grazie Cesena......ieri sera mi ha fatto felice.
RispondiEliminaCiao a tutta la famiglia.
Marco
Ciao Marco! ;)
RispondiEliminacome mai non pubblichi i miei commenti?
RispondiEliminavuoi tradire la tua patria padana?
No. Semplice allergia ai troll.
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