lunedì 13 settembre 2010

Darla via per fare carriera? Perché no...


Oh, finalmente! Noi qua sempre a farci tutte 'ste pippe mentali con la storia dell'etica, della meritocrazia, del faticare per conquistare un posto al sole. E pensare che invece basta darla via; che problema c'è?

3 commenti:

  1. qualche giorno fa una finiana, tale Napoli, disse che molte parlamentari (senza fare nomi nota bene!!)la danno per ottenere il posto in parlamento, la candidatura, e magari qualche ministero.
    subito si sono levate le urla della Mussolini (nessuno l'aveva chiamata in causa), della Gelmini, della Carfagna (non ci potrei giurare).

    chissà se è casuale.
    è un po' come se io dicessi: in Italia ci sono tanti ladri e il mio vicino di casa cominciasse a sbraitare. Chi è onesto e non è chiamato in causa che sbraita a fare??

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  2. Beh, la Napoli non l'ha dato per certo. Ha solo detto che non si stupirebbe se venisse fuori che qualche parlamentare ha concesso favori sessuali in cambio della candidatura.

    Per la precisione: Non escludo che senatrici o deputate siano state elette dopo essersi prostituite. Purtroppo può essere vero e questo porta alla necessità di cambiare l'attuale legge elettorale

    Comunque diamo atto all'onorevole Straquadanio di aver definitivamente sdoganato la prostituzione in Parlamento.

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  3. a questo simpaticone auguro che il giorno in cui si trovasse in un pronto soccorso venisse assistito da un medico che ha avuto il posto in ospedale per averla "data via".

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