Ufficialmente, dove per ufficialmente si intende quello che riportano i giornali, Alessandro Profumo, amministratore delegato di uno dei più grandi istituti bancari italiani, Unicredit, sta per lasciare spontaneamente la sua carica onde evitare di essere sfiduciato dal cda della banca stessa.
In sostanza, il malcontento nei suoi confronti - Profumo non è ben visto soprattutto dalla Lega - nascerebbe dal suo avallo alle quote sempre maggiori che i libici avrebbero all'interno dell'istituto di credito (libici che, attualmente, sarebbero i soci di maggioranza col 7,5% del capitale sociale).
Queste sono le ragioni ufficiali. Adesso bisogna vedere quali sono quelle reali.
"...e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire..." (Franco Battiato)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Tra assoluzione e legittimazione
È comprensibile l'esultanza del tipo con la felpa, ma se vogliamo stare nel campo del diritto e non in quello degli slogan, i giudici no...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
-
È in corso da un paio di giorni una discussione fiume sul blog di Moz . Tema: cosa resterà dei blog. Tra i tanti argomenti di cui si dibatte...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
Nessun commento:
Posta un commento