sabato 9 maggio 2009

Cosa si può fare con 13 miliardi di euro?

Tredici miliardi di euro sono una bella cifra, ci si potrebbero fare tante cose (ad esempio ricostruire l'Abruzzo, e ne resterebbero pure). In questi giorni, nella solita indifferenza generale alla quale ormai siamo abituati assuefatti, il governo sta meditando di spendere tale cifra in altro modo: acquistando dei caccia militari.

Per la precisione si tratta di 131 cacciabombardieri Joint Strike Fighter, un modello, lo vedete nella foto qui sopra (fonte: Wikipedia), che il governo ha intenzione di acquistare con una spesa che lo impegnerebbe, qualora il progetto andasse in porto, fino al 2026. Scrive antimafiaduemila.com:

Dopo le fasi di sviluppo e pre-industrializzazione il Governo chiede al Parlamento un semplice parere per passare alla fase di acquisizione di 131 cacciabombardieri JSF completi di relativi equipaggiamenti, supporto logistico iniziale e approntamento delle basi operative nazionali (4 aereoporti ed 1 portaerei). Tutto per circa 12,9 miliardi di euro nel periodo 2009-2026. A ciò va aggiunta la realizzazione sul suolo nazionale, a Cameri (Novara) di un centro europeo di manutenzione, revisione, riparazione e modifica dei velivoli italiani ed olandesi al costo di 605,5 milioni di euro, da consegnare entro il 2012. A queste spese va aggiunto il miliardo di euro già investito per la fase di sviluppo, arriviamo così a quasi 15 miliardi di euro.

Ora, per carità, il governo è libero di impegnare soldi (pubblici) come meglio crede; visto però che in questo ultimo periodo si sta facendo in quattro per trovare risorse con cui ricostruire l'Abruzzo, seppure con qualche vago sentore di presa in giro, penso che stabilire qualche priorità non sarebbe male.

8 commenti:

  1. e già...

    potevano pure evitare di regalare soldi alla libia.

    io non ho parole per definire questo governo. ci vorrebbe un vocabolario delle parolacce.

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  2. >ci vorrebbe un vocabolario delle parolacce

    No, per carità, niente parolacce (anche se a volte qualcuna scappa pure a me), solo critiche costruttive.

    E poi, via, qualcosa di buono avrà pur fatto in un anno.

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  3. Cosa suggerisci, Andrea ?
    Lasciamo a terra l'aviazione militare, o adirittura tutte le forze armate. Sarebbe un bel risparmio.
    E poi ci facciamo un bel trattato con Geddafi e ci protegge lui ?

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  4. >Lasciamo a terra l'aviazione militare, o adirittura tutte le forze armate. Sarebbe un bel risparmio

    Non penso, anche se potrei ovviamente sbagliare, che se non si acquistassero questi aerei le nostre forze armate sarebbero a piedi.

    Quello che ho voluto dire, è che in questo particolare momento sarebbe forse il caso di stabilire delle priorità e dei criteri di spesa di tanto soldi.

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  5. Andrea, gli aerei durano 20-30-40 anni, dipende dal modello. Questi che sta comprando il governo servono a sostituire gradualmente quelli esistenti.

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  6. Prima o poi si devono comprare, se si vuole mantenere l'aviazione militare. Si possono prendere di meno, quello sì, ma credo che ci siano in ballo anche accordi con la NATO.
    Dopo tutto, dobbiamo contribuire anche noi.

    Buona domenica

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  7. Berlusconi ha detto (parole sue) che la ricostruzione sarà velocissima. Io proporrei, quindi, di fargliela completare e poi di mettere mano all'acquisto degli aerei. Se è vero, come dici anche tu, che questi velivoli possono durare anche 40 anni, non dovrebbe essere un grosso problema aspettarne uno o due in più. Ti pare?

    Buona domenica anche a te.

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  8. Non mi sembri il tipo che crede alle parole di Silvio ;-)

    Sono d'accordo con te.

    Spero che intanto uno di quei arei obsoleti non cada sopra qualche edificio ...

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Buon Natale :-)