sabato 30 maggio 2009

Promesse d'Abruzzo

Nonostante quello che continuano a raccontare i tiggì filogovernativi, in particolare riguardo alle roboanti promesse del premier sui tempi della ricostruzione in Abruzzo, esiste anche un'altra versione della storia, un altro aspetto che generalmente viene sostanzialmente sottaciuto: la fine della pazienza.

Intendiamoci, avviare un'opera di ricostruzione dopo un disastro di queste dimensioni non è impresa facile, nessuno lo mette in dubbio; non sarebbe facile per nessun governo, indipendentemente dal colore politico. Mi pare però che vada segnalata una certa propensione, da parte dell'attuale premier, a fare annunci che sembrano difficilmente realizzabili anche ai non addetti ai lavori. Da qui, forse, i molti segnali di stanchezza lanciati dalla popolazione, che comincia a pensare che dietro molti di questi proclami e iniziative ci sia lo zampino delle imminenti europee.

L'ultimo di questi episodi, ad esempio, è il rifiuto, da parte dei genitori di 8 studenti deceduti nel sisma, della consegna ai propri figli deceduti di una laurea honoris causa alla memoria. Una cerimonia che si è svolta nella scuola della Guardia di Finanza di Coppito e a cui avrebbe dovuto partecipare anche il premier ("avrebbe", appunto, perché alla fine non s'è visto). Le famiglie hanno poi spiegato che «l'assegnazione del titolo alla memoria per noi genitori e parenti delle vittime non ha ovviamente nessun valore morale e affettivo. Allo stato attuale è un blando tentativo di voler semplicemente chiudere una tragica parentesi che ha sconvolto la nostra esistenza».

Ma una sorta di conferma che, come accennavo all'inizio, certe dichiarazioni e promesse sembrano il frutto più di una strategia mediatica preelettorale che non di progetti concretamente fattibili, è arrivata ieri pure dal sottosegretario alla Protezione Civile Bertolaso, il quale, in un articolo pubblicato da La Stampa, ha invitato sostanzialmente a prendere con le dovute cautele quanto viene strombazzato in questo periodo.

Un impegno da far tremare i polsi. E come la mettiamo con l’ottimismo di Berlusconi che annuncia un’estate di svolta? Ci riuscirete a mettere tutti gli sfollati fuori dalle tende prima dell’inverno? Il sorriso di Bertolaso si tramuta in una smorfia di preoccupazione. «Non posso non condividere l’ottimismo del presidente», dice. «Ma con la preoccupazione di chi è qui, sul campo, e deve garantire di finire entro i tempi stabiliti». Bertolaso, insomma, è il primo a sapere che certi programmi sono forse troppo rosei. Ammette: «Parliamoci chiaro. Se dovessimo avere un’estate piovosa, inevitabilmente i cantieri subirebbero dei rallentamenti e i tempi ne sarebbero compromessi... Se non troviamo maestranze e imprese a sufficienza per quanto ci siamo prefissi... Il lavoro che abbiamo immaginato è impegnativo per le ditte di costruzione. Noi chiediamo di realizzare in 80 giorni ciò che normalmente si fa in 8 mesi. E’ una sfida difficile»

Intanto, terminata ormai da tempo la fase dell'emergenza, ci si rende conto che la vita in una tendopoli richiede molto sacrificio e molta pazienza, molta di più di quello che si potrebbe pensare. Occorre infatti condividere i servizi, cercare di arrangiarsi alla meno peggio con quello che i volontari mettono a disposizione, e questo, purtroppo, in determinate condizioni non è affatto facile, e può addirittura rivelarsi fonte di tensioni e litigi. Come è accaduto agli inizi della settimana scorsa, quando il caldo insopportabile di una estate iniziata meteorologicamente troppo presto, ha provocato i primi diverbi durante la consegna dei condizionatori.

Tornando alla ricostruzione e ai suoi tempi, a ulteriore conferma che le promesse del premier sembrano per il momento di difficile attuazione, c'è da segnalare che la giunta comunale dell'Aquila, con una delibera pubblicata il 13 maggio scorso, ha autorizzato i cittadini che si fossero stancati di stare nelle tende a costruirsi per conto proprio un modulo abitativo di qualsiasi tipo. Scriveva Repubblica la settimana scorsa:

Con una mossa piuttosto disperata, di fronte al vedo-non vedo della legge che assegna i soldi (che ci sarebbero o forse no) per rifare ogni cosa, la giunta comunale dell'Aquila con delibera 147 del 12 maggio scorso avverte i concittadini che si fossero stancati delle tende e degli alberghi di avanzare autonomamente verso le vicinanze di casa. Chiunque abbia un cortiletto, una piazzola, un bordo strada libero può realizzare - a proprie spese s'intende - un box, o anche una dimora in legno, oppure un container, una baracca. Il "manufatto temporaneo" non deve essere più alto di sei metri e più grande di 95 metri quadrati. Casa o negozio, fai tu! S'arrende sconfortato il municipio dell'Aquila e s'arrangi chi può. "Non potevamo comportarci diversamente, abbiamo necessità di restituire un po' di vita alla città e di rispondere alle esigenze minime e urgentissime", commenta Antonello Bernardi, medico e consigliere comunale.

Insomma, le difficoltà nel mettere in piedi una ricostruzione che, almeno a prima vista, sembra molto più lunga di quello che viene incautamente ipotizzato, non sono certo poche, ma, se si vuole dare una dimostrazione di maggiore serietà, occorrerebbero forse un po' meno proclami che sanno di boutade (tipo vacanze al mare e crociere per gli sfollati) e maggiori fatti concreti.

24 commenti:

Amelie ha detto...

Ho trovato il tuo blog per caso. E' confortante vedere ogni tanto persone che ci tengono ancora a diffondere giusta informazione... Ti ammiro tantissimo e non mollare!!
Ti ho messo tra i blog preferiti...

Una tua fans ;)

baciooo

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, che dire? Lusingato e onorato della tua stima, ovviamente contraccambiata.

Ciao.

Anonimo ha detto...

non diciamo frescacce. Berlusconi ha rimesso a posto l'aquila. le case sono state quasi tutte ricostruite. la gente è felice. Berlusconi completerà la ricostruzione della città entro settembre.

con buona pace per voi stelle rosse.

Amelie ha detto...

ovviamente chi dice queste cose mica si firma :)

Chi te l'ha detto il tg5 o Studio Aperto?

Ma lo sai almeno cosa sono le Stelle rosse? o chiami così chiunque sia contro la maggioranza al governo in questo paese?

Andrea Sacchini ha detto...

Amelie,

porta pazienza, ogni blogger ha una sua croce da portare: io ho lui... :-)

Anonimo ha detto...

preferivi Stalin vero amelie?
a me stalin non mi piace. non mi piace il soviet.

Anonimo ha detto...

il debito pubblico non c'è più. l'economia corre. io dovrei ringraziare i comunisti?
viviamo in un momento di grande splendore grazie al cavaliere

Andrea Sacchini ha detto...

>non diciamo frescacce. Berlusconi ha rimesso a posto l'aquila. le case sono state quasi tutte ricostruite. la gente è felice

Certo, felicissima, come si può vedere.

Anonimo ha detto...

ci vuole ben altro di un filmato di operai che sventolano la bandiera cinese pubblicato da un giornale del PCI quale è Repubblica.

non l'hai vista la bandiera rossa e gialla. questi sono maoisti!

il brutto di questo Paese è che i media e la stampa sono tutti in mano ai comunisti!

Andrea Sacchini ha detto...

>ci vuole ben altro di un filmato di operai che sventolano la bandiera cinese pubblicato da un giornale del PCI quale è Repubblica

Certo. Naturalmente sono del PCI (che tra l'altro non esiste neppure più) anche il Sole24Ore, l'Ansa, l'AdnKronos, ecc... vero?

Non so se ci hai fatto caso, caro anonimo, ma l'unica testata che non ha dato notizia delle proteste a l'Aquila è stata, guarda un po', il Giornale, l'organo di partito del pdl. Esattamente come faceva (e in parte fa ancora) la stampa di regime in Russia quando non voleva far sapere le notizie scomode.

Chi sono allora i veri comunisti?

Anonimo ha detto...

il giornale non ha riportato la notizia perché non l'ha reputata rilevante.
del resto non è possibile dar credito a quattro falliti comunisti che protestano invece di andare a lavorare.
il sole 24 è legato moralmente alla sinistra, come lo è Travaglio - che ha militato per anni nel PCI e come lo sono di solito le varie ansa, adskronos, si tratta infatti di testate di sinistra in cui sono presenti i famosi grumi eversivi di cui parla il Cavaliere.
io ci aggiungerei anche i vari media in cui i sovversivi sono forti a livello mondiale, come l'herald tribune, la cnn, el pais e altri giornali palesemnte comunisti che in questi giorni gettato discredito sul cavaliere.

purtroppo caro mio qui occorre vigilare per evitare che la dittatura di sinistra riprenda il potere in Italia.

negli ultimi 10 anni, abbiamo avuto ben 8 anni di governo di sinistra e questo dovrebbero saperlo anche a l'aquila in cui le colpe sono attribuite a diversi anni di amministrazione sovietica.

Andrea Sacchini ha detto...

>negli ultimi 10 anni, abbiamo avuto ben 8 anni di governo di sinistra

Negli ultimi 10 anni ha governato per la stragrande maggioranza del tempo il centrodestra, è inutile che vai avanti a raccontare cretinate.

Anzi sai che ti dico? Mi hai stancato. Finora hai raccontato un sacco di balle, provocando e nascondendoti dietro l'anonimato. Ho già avuto a che fare a sufficienza in passato con quelli come te.

Questo è l'ultimo avviso. D'ora in poi, o sei in grado di indicare la fonte delle cose che dici mettendo dei link o le tue provocazioni verranno cancellate.

Anonimo ha detto...

allora

governo prodi I
governo d'alema
governo d'alema II
governo amato II
governo prodi II

e con questi andiamo dal 1996 al 2008

poi includiamoci la parentesi del governo berlusconi dal 1994 al 1995 e siamo a 2 anni di governo berlusconi contro almeno 10 anni dei governi che ho mensionato prima

qui ci sono le fonti

http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_dei_governi_italiani

ti bastano?

Amelie ha detto...

Prima di tutto tu hai detto negli ultimi 10 anni... quindi uno dovrebbe iniziare a contare a ritroso dal 2009 al 1999....

Secondo è da ignoranti confondere la dittatura sovietica con il comunismo di Marx (che sicuramente tu non hai studiato). Marx era un filosofo con delle idee che possono essere condivise o meno (liberi di farlo). Io non preferisco Stalin e non condivido nemmeno tutto il pensiero del filosofo perchè lo trovo adatto ai suoi tempi ma troppo semplicistico per la natura umana e sociale moderna.
Quindi perchè sarei comunista?? perchè la penso in modo differente a te? o al potere?

Se un uomo che va al potere non riesce a reggere le contestazioni e il contraddittorio vuol dire che ha qualcosa da nascondere o peggio è in torto. non risponde alle domande che gli mandano scomode, non va in TV se non a Porta Porta... dov'è qui il contraddittorio???
Ma lo sai che il tuo presidentissimo ha mentito. Noemi non ha smentito il fatto che si vedevano da soli mentre lui ha dichiarato solo con i genitori. Lei è andata a Capodanno da lui e oggi le foto di quella festa sono state sequestrate. La ormai ex moglie dichiara che non sta bene. Clinton per mooolto meno ha quasi rischiato la presidenza e ha dovuto chiedere SCUSA.
Per non parlare di Mills... c'è una lettera che sostiene che il signore in questione ha ricevuto soldi per salvare il culo a Berlusconi e alle sue aziende in un processo... e si è preso una condanna per falsa testimonianza!! Berlusconi grazie al Lodo alfano si è salvato.

Allora passi l'Aquila... passi che sono tutti di parte ma le prove non le puoi tacere. I fatti parlano!!

Vuoi continuare a sostenere un BUGIARDO, PEDOFILO e CORRUTTORE??
Fai pure :)

davvero complimenti!! Chi è causa del suo male pianga se stesso...

ps io fossi in te un viaggetto all'estero me lo farei ogni tanto e spegnerei la tv intanto che lo prepari eheheh

pps Che rimanga fra noi ma io penso che da Craxi in poi l'Italia sia stata governata da incapaci (o cmq da uomini non all'altezza) ... certo rimanga tra di noi... ;)

Andrea Sacchini ha detto...

>poi includiamoci la parentesi del governo berlusconi dal 1994 al 1995 e siamo a 2 anni di governo berlusconi contro almeno 10 anni dei governi che ho mensionato prima

Non cambiare le carte in tavola. Nel tuo commento precedente hai detto esplicitamente "negli ultimi 10 anni, abbiamo avuto ben 8 anni di governo di sinistra", quindi, come ha giustamente segnalato Amelie, il conto va fatto a partire dal 1999 (se matematica e corretta interpretazione della lingua italiana non sono un'opinione).

E se prendiamo per buona quella data, sono molti di più gli anni che ha governato il centrodestra. Poi, se per te la matematica è un'opinione, come del resto sono opinioni prive di fondamento tutte le balle che hai elencato finora, cavoli tuoi.

Ognuno è libero di scavarsi la fossa del ridicolo come meglio crede.

Anonimo ha detto...

anche prendendo in considerazione gli ultimi 10 anni Berlusconi è stato al potere dal 1994 al 1995.
il governo tecnico dal 2001 al 2005 non conta, appunto perché governo di coalizione e tecnico.

Andrea Sacchini ha detto...

>anche prendendo in considerazione gli ultimi 10 anni Berlusconi è stato al potere dal 1994 al 1995

Vabbè, a questo punto non ci sono più dubbi, si tratta di lingua italiana.

Ci rinuncio.

Amelie ha detto...

eheheh il governo tecnico non conta??

ma stiamo giocando o dicendo sul serio?? Sembra quando si è in cortile a 10 anni e se non si vuole uscire dal gioco ci si appella al "ma questo non conta"...

Mi sta bene che non conti quello durato un anno... ma come puoi non contare 4 anni di governo?? Se non li conti vuol dire che ti fa comodo non contarli.. che non hanno fatto nulla di buono...
Io mi ricordo un contratto con gli italiani... mi ricordo anche che non è stato mantenuto per niente... mi ricordo un uomo che perde le elezioni e se le ha perse ci sarà un motivo no??
Io non dico che in 4 anni uno debba riuscire a cambiare tutto ma almeno qualcosa di buono fallo!! se vai al governo per giocare a fare il governo tecnico e con quella scusa non fare nulla... scusa non era meglio che al suo posto ci andasse un governo VERO???

Anonimo ha detto...

Berlusconi nel governo che comunque è durato 5 anni e non 4 (dal 2001 al 2006)è stato costretto dalle toghe rosse a fare una seconda candidatura in cui non prese molti voti e così vinsero i comunisti capitanati da Prodi, ma per fortuna Mastella li ha messi in crisi e così i sovietici dopo solo 2 anni hanno lasciato strada a questo governo, che a mio avviso è il migliore degli ultimi 40 anni!

il fatto è che in Italia ci sono dei problemi di non secondaria importanza.

1. le comunicazioni e i media sono in mano al regime di sinistra, quasi tutti.

2. le toghe rosse osano attaccare i politici e la santità del cavaliere

3. è in corso una campagna demoralizzante contro berlusconi basata su presunte e non provate scappatelle con minorenni o presunte tali.

voi comunisti che cantate giovinezza giovinezza in piazza dovreste riflettere sul vostro ruolo determinante nell'ingabbiare i media. Secondo me il vostro continuo attacco alla Costituzione, al parlamento e al governo si commenta da se.

ci vuole alta moralità e senso dello Stato e non i conflitti di interessi che voi tanto amate.

berlusconi è l'uomo del futuro perché in lui non esiste ombra di conflitto di interessi né di immoralità.
Lui è il vero erede di FAlcone e di Borsellino, di Garibaldi e di CAvour.
se ti prenderai la briga di aprire un vocabolario alla parola "giustizia" troverai una sua foto.

meno male che Silvio c'è!

Andrea Sacchini ha detto...

>Lui è il vero erede di FAlcone e di Borsellino

Anonimo, ti passo tutto ma questa no. Falcone e Borsellino la mafia la combattevano, non la portavano in Parlamento.

Anonimo ha detto...

su questo punto è vero che ci sono pregiudicati in parlamento ma bisogna capire bene le cose però
ti riferisci a dell'utri ma qui non si tratta di un mafioso ma di una persona che ha avuto rapporti delinquenziali con dei mafiosi. dell'utri infatti non è affiliato a nessun clan. egli era in concorso con la mafia infatti.
si tratta di un reato minore... rispetto all'affiliazione mafiosa.

Andrea Sacchini ha detto...

>ti riferisci a dell'utri ma qui non si tratta di un mafioso ma di una persona che ha avuto rapporti delinquenziali con dei mafiosi

Certo, quindi, secondo te, non c'è niente di male che stia in Parlamento. Complimenti, bel modo di pensare.

Poi dopo ci si lamenta che l'Italia è messa come è messa...

Anonimo ha detto...

avresti preferito Luxuria?

io sinceramente preferisco un mafioso in parlamento che un culattone

Andrea Sacchini ha detto...

E io che continuo a risponderti...

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