Ho scoperto per caso che Zucchero ha realizzato una sua versione di Ho visto Nina volare, una struggente e intensa ballata di De André inserita nel suo ultimo (ahimè!) album di inediti pubblicato nel 1996: Anime salve. Solitamente non amo i rifacimenti di canzoni di autori che mi piacciono, ma devo ammettere che la versione di Zucchero è molto interessante e coinvolgente.
La canzone non ha un testo dal significato immediatamente intelligibile, è vago, ermetico, a suo modo etereo, indefinito, e forse la sua poesia sta anche in questa indefinitezza. Alcuni tentativi di analisi del testo sono comunque stati fatti, come questo, ad esempio. Ma alla fine credo che ognuno possa vedere in quella bambina che vola tra i fili dell'altalena chiunque voglia.
Mastica e sputa, da una parte il miele
mastica e sputa, dall'altra la cera
mastica e sputa, prima che venga neve
Luce luce lontana, più bassa delle stelle
quale sarà la mano che ti accende e ti spegne
Ho visto Nina volare tra le corde dell'altalena
un giorno la prenderò come fa il vento alla schiena
e se lo sa mio padre dovrò cambiar paese
se mio padre lo sa mi imbarcherò sul mare
Mastica e sputa, da una parte il miele
mastica e sputa, dall'altra la cera
mastica e sputa prima che faccia neve
Stanotte è venuta l'ombra, l'ombra che mi fa il verso
le ho mostrato il coltello e la mia maschera di gelso
e se lo sa mio padre mi metterò in cammino
se mio padre lo sa mi imbarcherò lontano
Mastica e sputa, da una parte il miele
mastica e sputa, dall'altra la cera
mastica e sputa prima che metta neve
Ho visto Nina volare tra le corde dell'altalena
un giorno la prenderò come fa il vento alla schiena
Luce luce lontana, che si accende e si spegne
quale sarà la mano che illumina le stelle
mastica e sputa prima che venga neve
Questa è la versione originale contenuta nell'album di De André.
Questa, invece, è la versione di Zucchero.
Ero curiosa di ascoltarlo, il disco di Zucchero, finché non ho letto dei commenti a dir poco sfavorevoli sulla qualità delle sue cover. Ma se tu mi rassicuri sul fatto che ha reso omaggio in modo decoroso a Faber, anziché vilipenderne l'opera come hanno fatto altri artisti (ricordo una serata su Raiuno condotta da Enrico Ruggeri che mi fece accapponare la pelle), quasi quasi riconsidero la cosa... :-)
RispondiEliminaAlt, ferma! Io, del disco di Zucchero, ho ascoltato solo questa, quindi posso "garantire" solo per questa. Non mi assumo la responsabilità per tutte le altre, che non ho ascoltato :-)
EliminaOk, ok... ma se "promuovi" una cover di un cantautore che apprezzi tanto, fatta da un cantante il cui stile non ha molto a che vedere con l'originale, direi che le premesse sono buone! :-)
EliminaSì, su questo concordo :-)
EliminaSono ben pochi i cantanti di cui ammiro/apprezzo le cover di colleghi, e Zucchero non è tra questi (tra l'altro se mi piacciono 10 canzoni del suo repertorio personale, sono tante). La sua versione di "Ho visto Nina volare" la trovo fiacca e appena passabile per via dell'arrangiamento. Zucchero non ha una bella voce al mio orecchio, e nello specifico manca tutto il calore messo da De André nei suoi versi.
RispondiEliminaConcordo che "Anime salve" sia uno degli album più belli apparsi nel panorama musicale degli ultimi decenni.
Beh, dài, almeno su una cosa siamo d'accordo :-)
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