Ci sono ancora delle stazioni radio che passano certi capolavori. Mentre la ascoltavo pensavo che si tratta, probabilmente, della più bella canzone d'amore che sia mai stata scritta. Niente banalità tipo la sua maglietta fina o splendi sole domattina come non hai fatto ancora. Ma amore che è dubbio, lacerazione, mancanza, domande, poesia. Una canzone che solo Guccini poteva scrivere.
Buona domenica a chi passerà di qui.
Bellissima ma temo un po' poco attuale. Buona domenica.
RispondiEliminaGuccini è sempre stato fuori da ogni attualità. La sua grandezza è stata anche questa.
EliminaLa vorrei come traccia per l'esame di maturità.
RispondiEliminaBellissima idea. Gli spunti che offre sono talmente tanti che verrebbero fuori cose bellissime.
EliminaLegata per sempre a un amore passato, mi ha fatto piangere...
RispondiEliminaMi spiace. D'altra parte è normale che parti della vita siano indissolubilmente legate a canzoni.
EliminaA me non spiace, è parte della mia vita.
EliminaBellissima. Come tantissime altre canzoni di Francesco Guccini.
RispondiEliminaA me piace moltissimo anche la più conosciuta "Autogrill" (https://www.youtube.com/watch?v=GL81H2e-26s)
Non è proprio una canzone d'amore. Non pienamente, forse. Ci vedo più un racconto di vita vissuta; situazione che nella vita, probabilmente, abbiamo vissuto tutti.
No, non è propriamente una canzone d'amore. Una volta Guccini disse che Autogrill era una canzone sui rimpianti, sulle occasioni perdute.
EliminaDi questa canzone mi piace un sacco la versione live inserita nel doppio lp chiamato Tra la via Emilia e il West, che è la registrazione di un concerto memorabile che Guccini fece nel 1982 nella "sua" Bologna, in piazza Maggiore.
Grande pezzo.
Guccini è uno dei miei cantautori preferiti, forse perché le sue canzoni sono un concentrato di malinconia.
RispondiEliminaNon tutte, ma comunque si, una buona parte.
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