Orientamento sessuale e lavoro
Una scuola paritaria cattolica del Trentino è stata condannata, con sentenza definitiva sancita dalla Cassazione, per discriminazione sessuale, per aver cioè allontanato dall'insegnamento una professoressa a causa di "sospetti" sul suo orientamento sessuale. Cioè, non c'era neppure la certezza che l'insegnante oggetto dell'allontanamento fosse effettivamente omosessuale, ma il tutto si basava su chiacchiere che giravano, circostanza, questa, ammessa dalla stessa madre superiora e dirigente dell'istituto, la quale, in un colloquio privato con la professoressa in questione, le aveva detto che avrebbe potuto continuare a insegnare nella scuola solo se avesse smentito le chiacchiere che giravano sul suo conto, perché lei, la badessa, aveva il compito di "difendere l'istituto" e "tutelare l'ambiente scolastico".
L'insegnante si è quindi rivolta a un legale e ha chiamato in giudizio la scuola, la quale scuola ha perso malamente il primo grado, l'appello e infine la Cassazione. Le ha perse tutte. Tra l'altro il ricorso in appello è stato presentato, incredibilmente, dalla stessa scuola dopo aver perso il primo grado, col risultato che la sentenza d'appello è stata ancora più dura della prima, finché è arrivata la Cassazione a mettere la parola fine a questa grottesca e assurda vicenda obbligando la scuola a risarcire l'insegnante con svariate decine di migliaia di euro.
Ma accanto al risarcimento, ciò che è più importante è che la Cassazione ha ordinato alla scuola "la cessazione di tale condotta", ossia la selezione del corpo docente sulla base dell'orientamento sessuale. A me queste cose fanno di un incazzare che non avete idea.
Commenti
Una piccola grande vittoria che ammorbidisce un po’ la grande delusione per quello che è successo con il DLL Zan😢
Io boh...
Avrei dovuto dire "vi si praticasse ..."
Mi è venuto in mente il film "Quelle due" con Shirley McLaine e Audrey Hepburn. Lo conosci?
Sul tema esiste un film di Wyler, "Quelle due", che racconta una vicenda affine (è un college e non una scuola) più che dignitoso quanto meno perché mette in coppia due fuoriclasse come Audrey Hepburn e Shirley MacLaine. Considerato che il film ha la bellezza di 60 anni, certi pregiudizi sono duri a morire.