sabato 24 luglio 2010

A dover scendere è lei


La ragazzina, classe 1988, studentessa, cittadina brasiliana ma abitante in Italia da anni, stava viaggiando su un autobus urbano Sila in viale Belforte. Si stava lamentando con un' amica nicaraguense per il caldo che c’era sul mezzo pubblico quando un uomo, "autista in borghese", con bimbo in braccio e moglie incinta al seguito, si intromette e comincia ad insultarla. Le dice: “Cosa volete un tappeto rosso sugli autobus? Vai al tuo paese, negra di m...e non venite qui a romperci i c...» e altre "gentilezze" simili. La ragazza risponde, la moglie prende le parti del marito e rincara. Alla fine la situazione degenera e i due mettono le mani addosso alla ragazza.

Italia, anno domini 2010.

(via Daniele Sensi)

2 commenti:

Sbronzo di Riace ha detto...

doveva chiamare i carabinieri e non scendere dal bus

poi mica tanto ragazzina, ha 22 anni

Andrea Sacchini ha detto...

Già, però magari quando sei in certe situazioni non ti viene in mente subito quello che potresti fare. In ogni caso la denuncia l'ha fatta.

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