martedì 14 dicembre 2021

Banalità

Boh, non so, magari è una banalità, ma mi chiedevo se è normale che si continui a prorogare gli stati di emergenza per la pandemia. Tutti gli esperti sono concordi (almeno su una cosa) sul fatto che con questo problema dovremo abituarci a convivere per anni; allora, forse, sarà il caso di cominciare a gestirlo coi normali strumenti legislativi e farsi magari qualche domanda sull'efficacia e la necessità degli stati di emergenza.

17 commenti:

Gas75 ha detto...

Già, tanto più che lo stato di emergenza non ha impedito manifestazioni di protesta né di trasgredire alle note norme comportamentali di prevenzione.

No Draghi ha detto...

Concordo completamente!

Non avevo dubbi che sarebbe stato prorogato addirittura oltre la sua naturale scadenza del 31 gennaio 2022 di qui la necessità di prorogarlo con una legge apposita che necessiterà di un passaggio parlamentare.

Cosa succederà dopo? Nuova proroga e così via ad infinitum...

Dalla "nuova normalità" non si scappa.

Caterina ha detto...

Ma se poi togliamo lo stato di emergenza, cosa cambierebbe nel concreto? In sostanza niente, credo serva più come monito, un modo per far capire alla popolazione che non è ancora il momento di abbassare la guardia. Sai quanta gente capirebbe che il virus è scomparso?

Andrea Sacchini ha detto...

Lo stato di emergenza non ha finalità di mantenimento di ordine pubblico, è previsto dalle norme di Protezione civile per fronteggiare una situazione eccezionale e può durare al massimo due anni. Il 31 gennaio scadranno quei due anni. Può essere prorogato ulteriormente ma per farlo occorre una legge parlamentare e valide ed articolate motivazioni.
Dal momento che, col passare del tempo, queste "ondate" pandemiche diventeranno purtroppo una sorta di normalità, viene da chiedersi se questo stato di emergenza, che per sua natura ha appunto carattere di eccezionalità e consente di prendere provvedimenti in deroga alle normali procedure legislative, diventerà permanente.

Andrea Sacchini ha detto...

Ad infinitum non credo. Passati due anni, la continuazione dello stato di emergenza deve essere opportunamente motivato e soggetto a una legge parlamentare.

Andrea Sacchini ha detto...

Può avere anche valenza di monito, in effetti (il sostantivo "emergenza" può indurre a questa impressione). In realtà, lo stato di emergenza serve al governo per mettere in atto azioni per fronteggiare la pandemia che non sottostanno alle normali procedure. Può ad esempio decidere di acquistare partire di vaccini, mascherine e tamponi contrattando direttamente voi produttori e senza gare sugli appalti; con lo stato di emergenza il governo può continuare ad adottare misure eccezionali e provvedimenti come i Dpcm senza avalli parlamentari e altre cose.
Diciamo che lo stato di emergenza serve a questo. Resta da vedere se può essere utilizzato in eterno e, soprattutto, se è utile che sia utilizzato in eterno.

siu ha detto...

Entrando un po' più nel merito, oltre a consentire l'utilizzo dei Dpcm lo stato di emergenza mantiene in vita sia il Commissario straordinario che il Comitato tecnico scientifico, permette di determinare le zone (gialla, arancione o rossa) delle Regioni, l'uso del green pass, eventuali nuovi lockdown e/o limitazioni negli spostamenti. Inoltre proroga lo smart working per i lavoratori fragili, nonché i congedi parentali al 50% per i genitori con figli in quarantena. Lo stesso vale per le misure che nei presìdi sanitari hanno facilitato l'ingresso dei laureati e la permanenza dei dirigenti pensionandi.
Misure credo non proprio ininfluenti, insieme ovviamente a quella di monito.

No Draghi ha detto...

Potenzialmente potrà durare per tutto il 2022.

Secondo me le cose cambieranno solo tra un anno quando ci sarà lo scioglimento delle camere.

Andrea Sacchini ha detto...

Verissimo. Ma lo stato di emergenza non può durare all'infinito. I regolamenti della Protezione civile lo prevedono di una una durata massima di due anni. Passato questo lasso di tempo si possono fare naturalmente proroghe, ma devono essere motivate, e comunque anche queste non allungabili all'infinito. Sul sito di Fanpage c'è un'intervista a un costituzionalista (qui) il quale dice che, al punto in cui siamo, lo stato di emergenza deve essere obbligatoriamente "parlamentarizzato", cioè le singole misure da adottare devono passare dal parlamento, non più e non solo dal governo.
Almeno io l'ho intesa così.

siu ha detto...

Sul diritto costituzionale non sono in grado di cimentarmi...;-)) ma probabilmente hai ragione.

fulvio ha detto...

Stiamo meglio di tanti altri Stati,forse grazie anche al nostro stato di emergenza che poi non credo crei fastidi a nessuno.
Ciao fulvio

Andrea Sacchini ha detto...

Neppure io. Non a caso ho citato un costituzionalista.
Ciao Siu ;-)

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, probabilmente è anche per quello, ma credo dipenda soprattutto dal fatto che abbiamo una percentuale di vaccinati molto alta rispetto ad altri paesi europei.

Guido P. ha detto...

Assolutamente d'accordo, ma credo che psicologicamente sentir parlare di stati d'emergenza a termine possa aiutare una certa fetta di popolazione a prenderla meglio...
Forse.

Franco Battaglia ha detto...

Concordo con Siu, e anche sul fatto che lo Stato d'Emergenza non debba durare all'infinito, ma non starei a sottilizzare proprio ora, con duemila infetti in più al giorno..

Andrea Sacchini ha detto...

E soprattutto con una media di 100 morti al giorno (questa settimana).

Andrea Sacchini ha detto...

Mah, non sono così ottimista. Chissà...

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