Poi, all'improvviso, zacchete! Un microscopico virus esce dal nostro controllo e andiamo nel panico: cordoni sanitari, quarantenne, mascherine, macchine/treni/aerei bloccati, milioni di persone impaurite che si rinchiudono in casa, morti, contagio dilagante, e tutto d'un tratto ci ritroviamo fragili, incredibilmente impotenti, inermi, e ci chiediamo come sia possibile che con tutta la tecnologia di cui disponiamo non riusciamo ad aver ragione di una microscopica forma di vita.
Poi, certo, ne verremo a capo, come del resto è sempre successo, e anche l'impertinente virus sarà messo in condizioni di non nuocere e tornerà nei ranghi. Nel frattempo, però, è probabile che avremo un po' smobilitato e messo in crisi l'antico pregiudizio della razza umana invincibile che domina incontrastata su tutto. Un piccolo bagno di umiltà che ogni tanto può anche far bene.
7 commenti:
Invece poi il nostro (loro) senso di immortalità e la nostra (loro) sete di supremazia torneranno a prevalere sul (nostro) Buon senso.
Matematico
La razza umana è una sola. In questo, purtroppo tragico, caso si vede più che mai. Da dirlo ai razzisti.
La verità è che siamo così piccoli e insignificanti, ma con manie di grandezza assurde.
Solidarietà al popolo cinese.
Fatica inutile. Per definizione un razzista non capisce niente.
Manie di grandezza e un ego smisurato.
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