venerdì 3 gennaio 2020

Ritorno ai classici


Quest'anno ho deciso di concedere minore spazio alla saggistica e maggiore alla narrativa, in particolar modo ai classici. Questo perché ho tantissimo da recuperare in questo settore e ci sono libri celeberrimi di cui ho sempre sentito parlare ma che non ho mai letto. Non è che nell'anno appena concluso non ne abbia letto nessuno, naturalmente, penso ad esempio a Madame Bovary, Moby Dick, Delitto e castigo, I dolori del giovane Werther, Il grande Gatsby, Il giovane Holden e altri, ma rispetto alla totalità di quelli letti rappresentano una parte molto minoritaria.

Non so se Il barone rampante, primo libro di questo 2020 appena iniziato, si possa considerare un classico in senso stretto, anche perché, generalmente, il termine classico rimanda a periodi anteriori a quello in cui Calvino lo scrisse, che è il 1957. Comunque, insomma, immagino sia chiaro dove voglio andare a parare.

Queste sono le intenzioni. Poi, si sa, coi libri è sempre abbastanza azzardato tentare di pianificare strategie di lettura, perché loro fanno ciò che vogliono e difficilmente si lasciano imbrigliare in percorsi predefiniti. E questo succede, come ogni topo di biblioteca (o libreria) ben sa, perché generalmente è il libro che sceglie il lettore e non viceversa, come comunemente si crede.

7 commenti:

  1. Letto tanti anni fa, preceduto dal “Visconte dimezzato” che mi è piaciuto molto. Buona lettura.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sai cosa ho scoperto? Che un personaggio del romanzo, una ragazzina che gira su un cavallo bianco e che è a capo di un gruppo di piccoli ladruncoli di frutta nei poderi, si chiama Sinforosa. Mi chiedevo se il tuo nickname derivasse da questo libro :)

      Elimina
    2. No, come dico nel mio “profilo” un po’ è un rimando alla mia infanzia e un po’ è dovuto ai miei bimbi della scuola che lo hanno eletto a un nome “bello e morbido”: sinforosa castoro.
      Ciao Andrea, buon sabato.
      sinforosa

      Elimina
    3. Ah, ok. Buon sabato anche a te :)

      Elimina
  2. beh, secondo me è un classico sì, anche perchè chissà quante edizioni sono state stampate in questi anni.....

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina

Storture

L'amministratore delegato (ex) di Stellantis, Carlos Tavares, dopo quattro anni alla guida del secondo produttore europeo di automobili ...