martedì 12 ottobre 2021

Forse un po' c'entrano anche i vaccini

Le scuole sono aperte già da un mese, le vacanze sono finite, le attività lavorative sono riprese ovunque, la gente si accalca su treni e autobus per spostarsi; insomma ci siamo rimessi in moto e la situazione epidemiologica è sostanzialmente buona. Tutta l'Italia è in zona bianca e l'indice RT è abbondantemente sotto a 1. Sarà mica un po' merito del fatto che la stragrande maggioranza degli italiani è vaccinata? Negazionisti del covid e no vax dicono di no (almeno quelli con cui, purtroppo, ogni tanto mi capita di discutere), i dati dicono di sì.

28 commenti:

sinforosa c ha detto...

Con i no vax è impossibile dialogare, l’ho vissuto in prima persona.
sinforosa

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, è impossibile. Molti di essi hanno semplicemente paura di vaccinarsi, non sono necessariamente negazionisti duri e puri, sanno che il virus c'è ma il timore di vaccinarsi è maggiore del timore di prendere la malattia. Ê una paura irrazionale, naturalmente, ma c'è.

Guchi chan ha detto...

Mi piacerebbe sapere come replicano a ciò. Ah già, il covid non è mai esistito fin dall'inizio, no?

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, questa è una risposta. Ma c'è anche l'importantissima questione della pura coincidenza, oppure che il vaccino non c'entra niente col miglioramento della situazione perché anche i vaccinati possono contrarre e trasmettere la malattia e tanto altro.
Il repertorio è piuttosto vasto.

Andrea Sacchini ha detto...

Buongiorno, Hiraet.

Mariella ha detto...

Anche io ho dovuto affrontare più volte la questione con conoscenti e alla fine ho desistito. La paura è difficile da arginare o da contrastare. Poi penso che, la stragrande maggioranza di chi si è vaccinato, me compresa, non ha mai pensato che il vaccino fosse "una passeggiata" eppure lo ha fatto. Per dire, i timori credo li abbiamo avuto tutti ma questo non toglie che abbiamo in primis pensato al dovere morale di vaccinarci per tutelare noi e gli altri.

Daidum ha detto...

I no-vax non capiscono un cax! :D
Scherzi a parte: piantano tanto casino, ma non si rendono conto di essere talmente in minoranza da non essere nemmeno riusciti a impedire che l'Italia superasse la soglia psicologica del 70% di vaccinati.

Andrea Sacchini ha detto...

La paura è sinonimo di intelligenza, dal punto di vista antropologico. Quindi chi la prova va in qualche modo compreso. Ma alla fine è il buon senso che deve avere ragione della paura. Neppure io sono andato a vaccinarmi con lo stesso spirito con cui vado a fare una passeggiata in collina, ma mi sono vaccinato perché ci ho ragionato su, ho messo insieme tutto e ho capito che vaccinarsi è cosa buona per me e soprattutto per gli altri. Questo scalino i no vax non riescono a farlo, purtroppo.

Anonimo ha detto...

Ho fatto il vaccino,ho il green pass,ma non mi sento per questo migliore di nessuno,penso che la mia scelta sia scattata dal sol fatto di proteggere le persone vicine e lontane e questo è stato una fatto istintivo che non ha dato tempo ,a quella giustificabile paura per molti ,di prenderne il sopravvento ;anzi il timore di essere io causa di contagio mi ha spinto a questa scelta.Non mi sento però di schierarmi necessariamente a favore dei vaccinati nemmeno se ci sono dati certi che stanno confermando un ritorno alla normalità,e non mi sento di schierarmi soprattutto se questo "schieramento" diventa strumentalizzazione consapevole e inconsapevole di divisione e odio nell'umanità.Non mi serve un vaccino che mi tutela e tutela gli altri a livello fisico se devo "inquinare" la mia parte spirituale,adottando gli stessi comportamenti di violenza anche verbale che contestiamo.Purtroppo è anche questa la nostra triste realtà in rete e fuori rete.

Mi fa piacere che tu Andrea in un commento abbia precisato che non tutti i no vax siano necessariamente negazionisti,perché noto sempre più spesso che il vaccinarsi o meno non prescinde necessariamente il bene dal male se i comportamenti non scorrono sullo stesso binario.

Grazie e buona giornata


L.

Anonimo ha detto...

@Daidum

Mi scuso con Andrea e con te se mi permetto di intervenire,perché questo tuo commento capita proprio come si suolo dire a fagiuolo.

Visto la minoranza scrivendone ogni santo giorno è diventato paradossalmente la "maggioranza",perché non ci concentriamo su un concetto di ritorno alla normalità, non era questo che volevamo?


Buona giornata a te


L.

Daidum ha detto...

@L.
Vero; ma non si può neanche *non* parlare di questi fenomeni. Parlo dei fanatici, non di quelli che hanno semplicemente paura e magari si lasciano intortare dai fanatici. Riportando dal tuo commento sotto, nemmeno io mi sento un supereroe solo perché ho fatto un vaccino; ho semplicemente fatto il bilancio di benefici e rischi, ho valutato che i primi superano di svariati ordini di grandezza i secondi, sono venuto a patto con le mie paure e ho fatto questo benedetto vaccino, come ne ho fatti altri quando mi sono serviti. Ma i fanatici vanno messi all'angolo, senza opzione; e i dati scientifici a questo servono.

Gas75 ha detto...

Ci mancherebbe solo che i vaccini non fossero parte in causa della nuova situazione.

Andrea Sacchini ha detto...

Ho fatto il vaccino,ho il green pass,ma non mi sento per questo migliore di nessuno

Neppure io. E neppure credo che la questione vada inquadrata in questi termini. La scelta di vaccinarsi o non vaccinarsi non è di per sé parametro sufficiente per definire le virtù morali di una persona. Conosco personalmente bravissime persone che hanno scelto di non vaccinarsi e viceversa.

Detto questo, però, ritengo che chi ha scelto di vaccinarsi abbia fatto una scelta migliore di chi ha fatto l'opposto, e questo mi pare sia innegabile. Se oggi non siamo di nuovo alle prese con lockdown, zone rosse, terapie intensive piene, ospedali al collasso, cadaveri portati via coi camion e attività economiche in ginocchio, si deve proprio al fatto che la stragrande maggioranza delle persone ha scelto di vaccinarsi. E io, nel mio piccolo, vaccinandomi credo di aver fatto una scelta migliore di chi non l'ha fatto, appunto perché ho contribuito al raggiungimento del risultato.

Buona giornata a te.

Andrea Sacchini ha detto...

Lo so, ma vallo a spiegare ai soliti noti.

Caterina ha detto...

I veri no vax sono pochi, tanti sono impauriti è vero, ma è anche vero che molti tra questi sono impauriti a causa della tanta disinformazione no vax, a causa di tante bufale che ogni giorno esplodono sui social. Ovvio, per nessuno di noi il vaccino è stato una passeggiata, anche io ho avuto un po’ di paura come ho paura ogni volta che prendo un nuovo farmaco, però è una cosa che andava fatta per tanti motivi, tra cui quella di tornare a una vita normale, ma soprattutto proteggere le persone fragili, svuotare gli ospedali per poter curare anche le altre malattie. Insomma non si può pensare di passare anni e anni in restrizione, è economicamente insostenibile, nonché deleterio dal punto di vista psicologico.

Andrea Sacchini ha detto...

Sulla disinformazione che ha caratterizzato tutto il periodo pandemico si potrebbe scrivere un trattato. Disinformazione ingigantita anche dalla contraddittorietà delle voci, contraddittorietà anche tra gli stessi scienziati.
Stesso discorso per le bufale, proliferate come mai si era visto prima sia sui social che su certa stampa. Un disastro su tutti i fronti, da questo punto di vista.

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

Io sono per la libertà vaccinale. Se i vaccini funzionano tanto meglio...
Personalmente temo gli effetti collaterali e non mi vaccinerò.

Tutto il resto pressione mediatica verso i non vaccinati, offese gratuite, tessera verde, sono pagine nere nella storia della Repubblica Italiana.
L'ex parlamentare Alessandro Meluzzi sospeso, Nunzia Alessandra Schillirò sospesa anche lei, la legge Europea per non discriminare i non vaccinati non rispettata, le censure feroci eseguite nei social network di chi esprime dubbi sul vaccino sono cose tristi che un giorno faranno i conti con la storia.

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

Siamo arrivati al 85% di vaccinati con almeno una dose.
Molti si sono vaccinati perché indotti dal ricatto della tessera verde che ricordiamolo ha introdotto per la prima volta la discriminazione a norma di legge nella storia della Repubb!ica Italiana.

Adesso credo che sia il momento di allentare la presa. Una piccola minoranza non vuole vaccinarsi e non deve essere perseguitata!

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

Correzione *Schilirò

Andrea Sacchini ha detto...

Di pagine nere nella storia della Repubblica (e specialmente prima della Repubblica) ne conosco di ben altre. Ma le graduatorie, come è noto, sono sempre personali.

Sara ha detto...

Io non sono convintissima del vaccino per tutti, tant'è che tra le persone che conosco, mi pare che chi abbia avuto effetti fastidiosi siano state proprio alcune persone più giovani, es. donne in età fertile rispetto a donne over 50.
Ad ogni buon conto cosa bisognava fare? Perchè quello che non capisco è se per i no vax esiste un piano B. Cosa propongono? Di vivere una continua emergenza?

Andrea Sacchini ha detto...

Forse vogliono ispirarsi alla strategia messa in campo da Johnson in Inghilterra.

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

Sig. Sacchini, in Inghilterra sono ritornati alla normalità costituzionale dal 19 luglio. In Inghilterra non discriminano le persone con la tessera verde.
Vogliamo mettere a confronto il modello inglese con quello italiano? In Italia hanno violato i diritti umani!

Andrea Sacchini ha detto...

In Inghilterra si è deciso a fine settembre di non adottare il GP perché là la copertura vaccinale ha raggiunto una delle più alte percentuali in Europa (la prima dose di vaccino è stata somministrata a oltre il 91% della popolazione, la seconda a oltre l'80%). La decisione (politica) di non adottarlo ha comunque trovato la contrarietà della comunità scientifica inglese. E comunque non tutto il Regno Unito è andato in questa direzione, dal momento che paesi come la Scozia, ad esempio, l'hanno introdotto.

Il discorso dei diritti umani c'entra col green pass come uno stracchino con la ferrovia, come ha già stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo, quindi lascerei stare, giusto per evitare di cadere nel ridicolo.

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

In Spagna è stato dichiarato incostituzionale.
Quindi questa tessera verde non ha universalmente l'approvazione.

In Inghilterra hanno fatto benissimo nel non adottarla.
Negli altri Paesi dell'Unione Europea hanno comunque una tessera verde meno restrittiva di quella italiana.

La tessera verde rimane comunque una misura di grandissima durezza sociale.

Andrea Sacchini ha detto...

Quindi questa tessera verde non ha universalmente l'approvazione.

Beh, mi sembra la scoperta dell'acqua calda. Certo che non ce l'ha, e non ce l'ha per il semplice fatto che si tratta di decisioni che spettano ai governi dei singoli paesi, e ogni governo decide in autonomia.

Per quanto riguarda la Spagna, se si tiene conto che si è sbarazzata del franchismo solo nel 1975, e quindi è un paese che ha cominciato ad assaporare la libertà meno di mezzo secolo fa, la decisione di non volere il green pass ha una sua coerenza.

Io sostengo Italexit - No Europa - Paragone per l'Italia ha detto...

Vede sig. Sacchini anche lei riconosce quanto sia una misura estrema la tessera verde. Una misura di una gravità senza precedenti nella storia della Repubblica Italiana.

Speriamo che entro la primavera 2022 finisca questo incubo.

Andrea Sacchini ha detto...

Se si agisce con intelligenza e buon senso si uscirà da tutto questo. Sta a noi fare sì che sia così.

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