La radio passa Sailing di Rod Stewart, un pezzo dolcissimo che mi riporta col pensiero a quel periodo ormai andato situato tra l'infanzia e l'adolescenza.
A sinistra vedo dal finestrino una luna imponente che sta tramontando per fare posto al giorno imminente. Davanti a me, in lontananza, le luci del semaforo e alcune auto in coda che fumano nel freddo intenso della mattina. Smetto di navigare con la mente, sulle note di Sailing, e torno alla normale realtà di tutti i giorni.
Un paesaggio descritto magnificamente e che mi è familiare. Buona giornata Andrea.
RispondiEliminasinforosa
Mi hai portato sul sedile a fianco mentre descrivevi tutta la scena in movimento
RispondiEliminaQuelle mattine invernali, prima che tutto inizi.
RispondiEliminaSono così nostre, con musica e pensieri.
Moz-
Grazie, buona giornata anche a tutti voi ;)
RispondiEliminaComplimenti, Uno straordinario piano sequenza
RispondiEliminaGrazie, Daniele ;)
EliminaAnch'io parto presto, con il buio e con il freddo, ma di solito ascolto Radio Zeta che trasmette musichette per gggiovani.
RispondiEliminaAh, quindi mi stai dando implicitamente del vecchietto... :-)
EliminaNo, mi sto dando della nazionalpopolare!
EliminaIo metto le mie cuffie e entro nel mio mondo musicale. Spazio tra italiani e stranieri anche se, in questo periodo, ho su la play list di Natale di Spotify. Il freddo e la nebbia spariscono.
RispondiEliminaNegli ultimi mesi, in macchina, ascolto GammaRadio. Ho tradito definitivamente Radio DJ. Il tempo passa.
Io di solito ascolto Capital, ma giusto una decina di minuti, il tempo necessario a coprire il tragitto casa-lavoro (infatti durante la bella stagione vado generalmente a lavorare in bicicletta :-)).
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