Il ministro dell'Interno si fa fotografare con uno spacciatore. Naturalmente italiano e di pelle bianca, ché se era di pelle scura magari non stava bene (dal che si deduce che pure gli spacciatori, per lui, si dividono in spacciatori di serie A e B).
Qualcuno storce il naso e lui replica: "Siamo tutti indagati". Peccato che il galantuomo non sia indagato ma abbia sul groppone una condanna a un anno e mezzo per droga e un'altra, precedente, a quattro anni e mezzo per aver fatto perdere un occhio a un tifoso interista in una rissa.
Sorrisi e foto.
a Roma, ironicamente, direbbero:
RispondiEliminaecché, mo' stai a guardà er capello!!!