Un assessore comunale della Lega, tale David Codognotto, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Venezia mentre intascava una mazzetta da 15.000 euro. Dunque, lui lasciava la sua macchina aperta in modo che chi gli doveva consegnare la mazzetta la mettesse sul cruscotto. Nel frattempo lui seguiva tutta la scena dalla finestra degli uffici in cui lavorava. Non appena la mazzetta era al sicuro all'interno della macchina, lui col telecomando la chiudeva.
Ah, dimenticavo, non lo dite a Bossi. Sapete com'è, loro certe cose non le fanno.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
..poi Roma è ladrona.
RispondiEliminaabbiamo raggiunti livelli di ipocrisia da Nobel.
Bossi era contro il nepotismo ed è circondato da nipoti e figli con incarichi di responsabilità e di politica; Bossi è contro Roma ladrona ma intanto campa a Roma 4 giorni su 7 e insieme a lui senatori e deputati della lega.
Loro sono per il federalismo, ma intanto hanno contribuito all'abolizione dell'Ici, che è il simbolo dell'autonomia dei comuni e del federalismo..
mah
se alcuni italiani non lo capiscono o non capiscono proprio o fanno finta di non capire per tornaconti personali.
nb: grazie per la spiegazione sui tag html. Ho trovato una pagina su internet piena zeppa di tab simili. alcune migliaia (per il grassetto, per cambiare colore ai caratteri ecc ecc.).
Se non me lo avessi detto te non avrei mai cercato, perché non sapevo cosa cercare.
mi ero dimenticata una notizia fresca fresca
RispondiEliminahttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=121072&sez=HOME_INITALIA&ssez=POLITICA
forte di questa rinnovata maggioranza in parlamento il signore che ci governa ne approfitta per dedicare parole dolci e gentili alla magistratura usando i soliti toni pacati di cui lui è maestro.
dopo averci deliziato in senato con altre parole da cui si evince che il nano di arcore ha aiutato le banche americane ora questo nuovo attacco (nuovo?) alla magistratura.
dulcis in fundo oggi, in una radio romana, è stato messo alla gogna Di Pietro per il vile attacco volgare al governo. Ci sono state anche esternazioni sulla volgarità della sinistra.
invece a destra..
e be.. loro sono pacati ed educati.
si vede.
mi ero dimenticata una notizia fresca fresca
RispondiEliminaFresca fresca si fa per dire. E' da decenni che la ripete tale e quale...