venerdì 15 ottobre 2010

Sul reato di negazionismo

"Rendendo un reato il negazionismo, si finirebbe dunque per instillare il leggittimo [sic] dubbio che veramente esso sia una verità, che si teme di sentire e si vuol impedire di divulgare. E poi, diciamoci appunto la verità: su quante altre menzogne bisognerebbe preoccuparsi di legiferare? Non si dovrebbe anche mettere fuori legge l’astrologia, ad esempio? O le teorie del complotto sull’11 settembre? O, perchè no, il cristianesimo stesso? Anche perchè, mentre i dubbi sulla Shoah sono ridicoli, quelli sull’esistenza storica di Gesù Cristo sono serissimi. Perchè mai preoccuparsi di un isolato professore che la dice grossa, a fronte di un esercito di preti che la sparano ancora più grossa?"

Piergiorgio Odifreddi, oggi, a commento della proposta di fare una legge sull'istituzione del reato di negazionismo.

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