venerdì 15 ottobre 2010

4 anni fa

Quattro anni fa scrivevo questo post. Di tempo ne è passato abbastanza; il mio sito ad esempio non esiste più, così come la newsletter che forse qualcuno ricorda ancora. Sinceramente non pensavo che nel 2010 sarei stato ancora qui a scrivere su queste pagine. Questo che leggete è il post n.3329, e non è solo un freddo numero. E' che in questi tremila e passa articoli c'è tutto quello che mi ha fatto compagnia in questi 4 anni: pensieri, riflessioni, notizie, stati d'animo, castronerie (ebbene sì, ne ho scritte parecchie anche di quelle).

E il fatto che sembrerà forse strano, è che non mi sono ancora stancato. Nonostante negli anni la possibilità di scrivere online si sia parecchio diversificata, con l'arrivo ad esempio di social network tipo Facebook e simili, il blog rimane comunque sempre un punto fermo. Insomma, se pensavate di sbarazzarvi presto di me, avete sbagliato i calcoli. :-)

5 commenti:

  1. E il fatto che sembrerà forse strano, è che non mi sono ancora stancato.

    Secondo me, se si scrive per piacere personale, perché ci appassiona e perché si vuole mettere ordine nei propri pensieri, non ci si stanca.

    E poi, in fondo, curare un blog è un po' come curare il proprio giardino o la propria casa: se fatto con calma e senza ansie, può essere molto gratificante. :)

    Saluti

    RispondiElimina
  2. auguri vivissimi per il tuo blog e per quanto hai fatto fino adesso. Un augurio anche a continuare così, e se poi ogni tanto scrivi qualche castroneria (da quando scrivo qui non ne ho viste) sono ampiamente compensate dagli articoli seri e ponderati che scrivi.
    Solo un appunto: non sminuirti e non paragonarti a FB, la differenza è troppo grande.

    quelli vendono dati personali a scopo di marketing tu no!
    quelli gestiscono la privacy in maniera cervellotica, tu no! e potrei andare avanti per ore..

    come si dice dalle nostre parti: non confondiamo la cacca con il cioccolato.

    RispondiElimina
  3. @Romina

    E non occorre dimenticare, come scrivevi giustamente tu alcuni giorni fa, che "per secoli, questo privilegio è stato negato a molti".


    @lucy

    Beh, a me sinceramente Fb piace. E' vero, per come è strutturato, spesso ti costringe a scrivere in maniera poco approfondita. Ma altrettanto spesso, poi, l'approfondimento nasce successivamente dalla discussione.

    Per quanto riguarda la questione dati personali, non penso che esista piattaforma di blogging o microblogging (social network compresi) che in un modo o nell'altro non ne faccia uso.

    RispondiElimina
  4. Andrea mica venderai i nostri commenti facendoci i soldini!! :-)

    fosse così voglio il copyright

    RispondiElimina
  5. mica venderai i nostri commenti

    No, ma ci potrei pensare. :-)

    RispondiElimina

Tassi alcolemici

  Vorrei fare notare a Claudio Borghi, che incredibilmente è un senatore (leghista) della Repubblica, che bere mezzo litro di alcol non sign...