martedì 5 ottobre 2010

La palla al piede del Cattolicesimo


Robert Edwards (foto), lo scienziato inglese pioniere della fecondazione assistita, è stato insignito del premio Nobel per la medicina. Se avete due minuti di tempo, leggetevi per intero il bellissimo articolo - ve lo riporto integralmente qui di seguito - che Piergiorgio Odifreddi ha pubblicato sul suo blog. Capirete, se mai ce ne fosse ancora bisogno, cosa significa per un paese intero dover portare ogni santo giorno una palla al piede come il Cattolicesimo. Ovviamente anch'io, come Federica, sono contento che l'"oscurantismo integralista della chiesa non abbia levato a quest’uomo la soddisfazione di vedersi riconosciuti i meriti".


Oggi è stato assegnato il premio Nobel per la medicina a Robert Edwards, per «lo sviluppo della fertilizzazione in vitro». Cioè, per intenderci, per la tecnica di fecondazione assistita che permette alle coppie sterili, che sono ben il dieci per cento di tutte le coppie, di non arrendersi e avere comunque figli «in provetta».

Le ricerche di Edwards erano cominciate negli anni ‘50, ma solo il 25 luglio 1978 egli potè annunciare al mondo la nascita di Louise Brown, la prima bambina concepita con la nuova tecnica e partorita con un cesareo. Da allora, circa quattro milioni di bambini sono nati in tal modo, e alcuni di essi sono già diventati genitori a loro volta: in particolare, la stessa Brown, che ha avuto un figlio in maniera «naturale».

Prima di Edwards, la fecondazione assistita era già stata sperimentata con successo nei conigli. Ma negli uomini presentava problemi particolari, e per poterla realizzare Edwards dovette capire meglio il processo di maturazione dell’ovulo, il modo in cui gli ormoni lo regolano, il periodo in cui esso diventa fecondabile, e le condizioni di attivazione dello sperma.

Nel 1969 egli riuscí a fecondare artificialmente il primo ovulo, ma non ad attivarne la divisione cellulare. Uní allora i suoi sforzi a quelli del ginecologo Patrick Steptoe, e quest’ultimo sviluppò una tecnica di ispezione delle ovaie mediante uno strumento ottico. Fu cosí possibile prelevare ovuli che erano già maturati nelle ovaie, e la loro fecondazione artificiale questa volta funzionò: i due scienziati ottennero cosí il primo embrione a otto cellule, pronto per essere reimpiantato nell’utero.

Immediatamente si scatenerano le polemiche. Le ricerche di Edwards e Steptoe persero i finanziamenti pubblici, ma furono salvate da successive donazioni private di fondi. Nove anni dopo, nel 1978, furono infine coronate dal successo. Nel 1986 erano ormai 1.000 i bambini nati con la nuova tecnica. E oggi essa, migliorata e raffinata, è diventata di uso comune nei paesi civili.

Non nel nostro, ovviamente, che civile non è per tanti motivi, compreso questo. Per chi se lo fosse dimenticato, infatti, il 19 febbraio 2004 il Parlamento italiano ha promulgato l’infame Legge 40, sulle «Norme in materia di procreazione medicalmente assistita». E il 12 e 13 giugno 2005 gli elettori italiani hanno fatto fallire i quattro referendum che erano stati proposti per migliorarne l’obbrobrio.

A parte i sedicenti e ossimorici «cattolici adulti», guidati da Romano Prodi, la quasi totalità dei cattolici, immaturi per definizione, si adeguò infatti ai diktat del cardinal Ruini e dell’allora nuovo papa Benedetto XVI, astenendosi. Con loro si schierò uno sparuto gruppo di altrettanto sedicenti e ossimori «scienziati» aderenti al Comitato Scienza e Vita, coordinato da Bruno Dallapiccola e Paola Binetti.

La quasi totalità dei laici, compresa ad esempio la Federazione delle Chiese Evangeliche, espressione dei protestanti italiani, seguí invece, senza successo, l’appello alla ragionevolezza dei nostri due premi Nobel per la medicina, Renato Dulbecco e Rita Levi Montalcini. Il che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che il problema dell’Italia non è la religione, e neppure il Cristianesimo: è soltanto il Cattolicesimo, cosí come lo intendono la Chiesa e il Vaticano. E il Nobel di oggi a Edwards (non a Steptoe, che è morto nel 1988) non fa che confermarlo.


(fonte: odifreddi.blogautore.repubblica.it)

13 commenti:

  1. Da me c'è una bella vignetta al proposito.

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  2. a proposito del Papa.
    La Costituzione è stata sospesa a Palermo durante la sua visita domenica scorsa.
    come puoi leggere qui

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/04/arriva-il-papa-costituzione-sospesa/67587/

    si hanno notizie di sequestri di materiale librario, senza alcun mandato, da parte della polizia; o lo stesso tentativo di penetrare, sempre senza alcun mandato, in abitazioni private per rimuore gli striscioni.

    il sequestro, senza motivo e fuori legge, di libri in una libreria vicino al luogo in cui passava il Papa.

    ecco cosa recitava uno striscione ti cito le parole de Il fatto:

    "Quello striscione sarebbe stato un diritto anche qualora vi fosse stato scritto “Abbasso Ratzinger!” in tutte le sue articolazioni e varianti, sia chiaro. Invece riportava semplicemente una frase del vangelo di Matteo, 21,13: “La mia casa è casa di preghiera ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”, parole che per Ratzinger dovrebbero essere le parole stesse di Dio, ma che solerti funzionari del governo del bestemmiatore e del celtico hanno fatto rimuovere, facendo intervenire addirittura i vigili del fuoco."

    evidentemente per il Papa uno dei Vangeli è fuori legge.

    Poi si aggiunge la sparata contro il premio nobel, e qualcuno ancora si domanda perché il cattolicesimo perda consensi in giro per il mondo.
    In sud america molti si convertono a culti sincretici o protestanti o animisti.
    Anni fa un alto prelato delle gerarchie vaticane si recò in Bolivia e in altri Paesi dicendo alle popolazioni che dovevano andare fiere dell'operato dei conquistatori Spagnoli e portoghesi, facendo ovviamente imbufalire gli eredi degli indios.
    Non parliamo poi della connivenza tra Chiesa e regimi totalitari in Cile, Argentina, Brasile ecc ecc.

    tralasciamo anche i casi di pedofilia e stupri su minori.
    Malgrado tutto ciò ci dobbiamo portare dietro il macigno di una Chiesa che succhia allo Stato alcuni miliardi di euro l'anno, che non paga le tasse sugli immobili detenuti a Roma e in Italia, che detta le agende politiche, che impone la propria visione di vita a tutti, che pretende l'8 per mille da tutti, e che riceve elargizioni quotidiane da questo grande moralizzatore del Presidente del Consiglio.
    Una Chiesa sempre più lontana dal vangelo.
    Il passo di Matteo che ti ho riportato andrebbe tatuato in fronte al Papa.

    scusami lo sfogo, ma io ci vivo a Roma (ancora per poco) e il Cupolone lo vedo dalla finestra.

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  3. leggi questo interessante articolo, qui un estratto da Il fatto:

    "Quello striscione sarebbe stato un diritto anche qualora vi fosse stato scritto “Abbasso Ratzinger!” in tutte le sue articolazioni e varianti, sia chiaro. Invece riportava semplicemente una frase del vangelo di Matteo, 21,13: “La mia casa è casa di preghiera ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri”, parole che per Ratzinger dovrebbero essere le parole stesse di Dio, ma che solerti funzionari del governo del bestemmiatore e del celtico hanno fatto rimuovere, facendo intervenire addirittura i vigili del fuoco."

    si riferisce alla visita del Papa a Palermo in cui la polizia ne ha fatte di cotte e di crude. Rimozione di manifesti in violazione a un paio di articoli della Costituzione, tentativo di penetrare in locali privati senza mandato, sequesto, senza mandato di libri da una libreria in una via in cui transitava il sovrano assoluto del Vaticano ecc ecc.

    l'articolo integrale lo trovi qui

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/04/arriva-il-papa-costituzione-sospesa/67587/

    questa è la Chiesa. La Chiesa dell'8 per mille, la Chiesa che detiene immobili qui a Roma, la Chiesa che giudica, plasma e gioca con la società e con la vita come se gli appartenesse.
    La Chiesa che attacca i premi Nobel perché avrebbero violato la sua presunta morale.
    Chissà quale!
    Io non mi stupisco di Fisichella che abbia detto una cosa palesemente oscena, io mi stupisco del fatto che lo Stato continui a foraggiare il parassitismo vaticano da decenni, anzi da più di un secolo!
    è veramente uno schifo. e tu pensa che il cupolone me lo vedo dalla terrazza di casa tutti i giorni che mi sveglio e ogni volta mi vengono certi nervi..

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  4. Questo post di Oddifreddi e’ molto noioso. Soprattutto quando con molta arroganza presuppone che tutti i cattolici siano immaturi,in pratica un branco di pecore che seguono il pastore Ruini. Solito atteggiamento della sinistra italiana, che difende la scienza quando si tratta degli embrioni, ma poi la stessa scienza che ci da’ gli OGM, no, quella e’ abominevole.

    Io mi meraviglio anche di lei signor Sacchini, non si vergogna, da cattolico battezzato, ad attaccare un'istituzione antica come la Chiesa cattolica??
    io se fossi in lei chiuderei sia il blog che questo post, poiché se qualche ragazzino dovesse capitare qui per caso e leggere ciò che scrive sarebbe uno scandalo veramente grande, e forse si configurerebbe anche un reato su minore.

    ci rifletta.

    buona sera

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  5. Questo post di Oddifreddi e’ molto noioso

    Io invece l'ho trovato molto interessante.


    in pratica un branco di pecore che seguono il pastore Ruini

    Beh, visto che il famoso referendum che doveva regolare la materia non ha raggiunto il quorum, e visto che Ruini si è speso molto in questo senso, non mi pare una lettura molto fantasiosa quella di Odifreddi, ti pare?


    Solito atteggiamento della sinistra italiana, che difende la scienza quando si tratta degli embrioni, ma poi la stessa scienza che ci da’ gli OGM, no, quella e’ abominevole.

    Se la cosa ti può interessare, non mi frega assolutamente niente di cosa faccia la sinistra italiana, visto che la ritengo corresponsabile di molte delle leggi vergogna che in questi 16 ha fatto il centrodestra.

    E, spero di non stupirti, non mi frega niente neppure della questione OGM, visto che in 4 anni di attività di questo blog, e oltre 3200 post pubblicati, non ho mai trattato l'argomento.


    non si vergogna, da cattolico battezzato, ad attaccare un'istituzione antica come la Chiesa cattolica??

    Da non-cattolico battezzato (ero piccolo, non l'ho deciso io), no, non mi vergogno. Prima cosa perché io non attacco nessuno: mi limito solo a criticare (spero mi sia concesso) e a esporre i miei punti di vista. Posso?


    io se fossi in lei chiuderei sia il blog che questo post

    Facciamo così: ci penso su e poi ti faccio sapere, ok?


    se qualche ragazzino dovesse capitare qui per caso e leggere ciò che scrive sarebbe uno scandalo veramente grande

    Se la cosa ti può rincuorare, ti comunico che l'hanno letto entrambe le mie figlie - terza media e prima liceo - e ne sono rimaste entusiaste.


    e forse si configurerebbe anche un reato su minore

    Quale reato precisamente? Te lo chiedo perché vedo che sei esperto di codice penale. Visto che invece io ci capisco poco...


    ci rifletta

    Lo farò. Promesso.

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  6. Da non-cattolico battezzato (ero piccolo, non l'ho deciso io), no, non mi vergogno. Prima cosa perché io non attacco nessuno: mi limito solo a criticare (spero mi sia concesso) e a esporre i miei punti di vista. Posso?

    adesso vuoi farmi il pistolotto sulla libertà di informazione. Esiste una cultura cattolica molto radicata e tutelata dalla Costituzione. Non puoi spingerti al turpiloquio per screditare le origini della nostra patria.
    Tu sei stato battezzato in base a questa cultura e non puoi rinnegarla. I tuoi genitori hanno deciso per te cosa giusto e cosa sbagliato e ora fai parte della comunità cattolica. che ti piaccia o no.

    Se la cosa ti può rincuorare, ti comunico che l'hanno letto entrambe le mie figlie - terza media e prima liceo - e ne sono rimaste entusiaste.

    evidentemente non è radicata in loro la cultura cattolica e il rispetto per il prossimo. mi spiace molto per loro. forse sei stato un pessimo educatore

    Quale reato precisamente?

    plagio su minore, circonvenzione di minore, violenza psichica su minore.

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  7. vediamo se ho capito sto fatto dei tag per il corsivo

    Non puoi spingerti al turpiloquio per screditare le origini della nostra patria.

    dove sta il turpiloquio?

    evidentemente non è radicata in loro la cultura cattolica e il rispetto per il prossimo

    evidentemente non è radicato in te il concetto di democrazia.

    a leggere quello che scrivi dopo sei digiuno anche di giurisprudenza.

    dai retta a me: meno seghe mentali (spirituali) e più logica che ne difetti parecchio.

    gli altri messaggi che hai scritto non li commento. non ne vale la pena.

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  8. vediamo se ho capito sto fatto dei tag per il corsivo

    Beh, promossa a pieni voti, direi (puoi utilizzare anche < b > per il grassetto e < a href > per inserire i link se vuoi). :-)

    Per dire ad esempio a pony71 che è un troll, basta fare così. :-)

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  9. aspetta un attimo:

    allora

    l'url della pagina da inserire al collegamento dove la devo inserire?

    poi alla fine devo scrivere < /a href > oppure in altro modo

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  10. La sequenza è:

    < a href > (spazio tra "a" e "href")

    url del sito

    < /a >

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  11. e se invece dell'url voglio che nella pagina compaia un nome, per esempio "troll" cliccando sul quale venga rimandata alla pagina di wikipedia come hai fatto te?

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