(fonte immagine: Ansa)
Ora, per carità, la libertà di espressione è sacrosanta, ci mancherebbe. Ma a me rimangono le stesse perplessità già manifestate nell'altro mio post. Insomma, quello che voglio dire è che l'ateismo, così come la fede, a mio giudizio attengono alla sfera delle proprie convinzioni personali, e vederle spiattellate in pubblico alla stregua di una pubblicità del prosciutto o del gorgonzola mi lascia perplesso.
Anche io sono felicemente ateo, ma non per questo attacco uno striscione al lunotto posteriore della mia macchina per farlo sapere agli altri.
ma se le persone religiose dichiarano apertamente la loro fede (più o meno sincera)
RispondiEliminacon esibizione di crocefissi e altri simboli religiosi, proselitismo, processioni, preghiere in pubblico eccetera
anche gli atei devono poterlo fare liberamente se lo vogliono
altrimenti l'ateo diventa figlio di un Dio minore :-)
intanto questo non mi piace proprio per niente
RispondiEliminahttp://rickroll.it/270bf6
> con esibizione di crocefissi e altri simboli religiosi, proselitismo, processioni, preghiere in pubblico eccetera
RispondiEliminaGià, rimane solo da appurare quanto di tutto questo "folklore" sia realmente espressione di vera fede e quanto, invece, solo... folklore.