domenica 15 febbraio 2009

Ping pong e poltrone (di Mastella)

Certo, uno potrebbe dare una sbirciatina alla biografia di Mastella (foto) e accorgersi che passare con disinvoltura degna di miglior causa dalla DC all'Uduer, attraversando il CCD, il CDR, l'UDR, l'Unione, il Polo delle Libertà e l'Udc, è una di quelle imprese che neanche ai migliori saltimbanchi può riuscire.

E invece lui ce l'ha fatta. Il treno delle convenienze su cui salire è sempre in movimento, e questo treno, impersonatosi oggi nella figura di Silvio Berlusconi, che gli ha offerto uno splendido posto a Strasburgo nelle file del Pdl, va assolutamente preso al volo.

E che qualcuno non si azzardi a insinuare che potrebbe trattarsi di una sorta di saldo di un vecchio debito, sarebbe un farabutto!

2 commenti:

Maurizio ha detto...

Datemi un martello...che cosa ne vuoi fare?
Lo voglio dare i testa a chi non ce l'ha!

Che altro vuoi dire?

Maurizio San Leo

Andrea Sacchini ha detto...

Vabbè, dai, se ci pensi Mastella è già da più di un anno che è assente dalla scena politica.

Non sentivi un po' la mancanza? :-)

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