mercoledì 25 febbraio 2009

Identità di vedute sulla dislocazione delle nuove (ipotetiche) centrali nucleari

Come era abbastanza logico aspettarsi, i primi no all'ipotesi di centrali nucleari sotto casa cominciano già a farsi sentire (secondo l'Unità). Questo, ovviamente, è però solo l'inizio, e sono solo le prime reazioni alla notizia della presunta lista di siti (il famoso "elenco segreto") che avrebbe in mano Scajola.

Mi sa che la questione della localizzazione dei siti dove costruire queste (per ora ipotetiche) centrali, terrà banco in maniera piuttosto insistente nel prossimo futuro. E anche l'informazione ci si butterà a pesce, fornendo notizie come al solito precise e concordanti.

Corriere e Repubblica, ad esempio, hanno già cominciato su questa linea.

Corriere oggi:

Alla fine, comunque, si tornerà forzatamente a parlare del sito, o dei siti, per i reattori nucleari. Quanti ne serviranno? Il sindaco pdl di Caorso si è detto disponibile.

Repubblica oggi:

La strada però non è in discesa nemmeno qui: "Per ora non ci ha contattato nessuno - dice Fabio Callori, sindaco Pdl di Caorso - . Ma la nostra posizione è chiara: il mio Comune non è disposto a un futuro atomico fino a quando non chiuderà con il passato".

E siamo solo all'inizio.

1 commento:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina

Il post sentenza

La sbornia post sentenza OpenArms ha dato la stura a dichiarazioni giubilanti che a tratti sembrano leggermente fuori dalla realtà. Cominci...