lunedì 30 marzo 2020

Pieni poteri (in Ungheria)

"Oltre all’ampliamento dei poteri del governo, le nuove misure prevedono la sospensione delle elezioni e la possibilità da parte del governo di violare alcune delle leggi in vigore, oltre a un massimo di cinque anni di carcere per chi diffonde notizie false che mettano in cattiva luce la gestione del coronavirus da parte dello Stato.
La legge è stata approvata con 137 voti a favore, 53 contrari e 9 astensioni. Politico scrive che le nuove misure «potranno essere cancellate soltanto con un voto a maggioranza di due terzi dal Parlamento e la firma del presidente». L’unico partito che potrà rimuoverle, quindi, sarà quello che fa capo a Orbán" (fonte: Il Post).

Così, a occhio, non mi sembra una cosa da prendere sottogamba ciò che è successo in Ungheria. Magari si tratta di preoccupazioni infondate o esagerate, ma vorrei far notare che è con dinamiche non molto diverse che da noi iniziò il ventennio.

13 commenti:

siu ha detto...

Altro che prenderla sottogamba..!!! E il bello, o meglio la tragica farsa, come un po' tutto di questi tempi, è che non esiste una norma che possa permettere all'UE di espellere l'Ungheria in quanto Paese non più democratico, visto che all'epoca della sua fondazione una simile possibilità risultava evidentemente a tal punto irrealistica da non essere stata presa in considerazione.

Webrunner ha detto...

Ritengo che le tue preoccupazioni siano fondate e che il sito cui fai riferimento sia da leggere attentamente. Ritengo anche che quando la corda viene tirata oltre il limite di rottura si rompe! E la corda della gestione assurda dell'immigrazione clandestina, delle misure economiche europee e di una globalizzazione senza senso ne misura è stata appunto tirata oltre il carico di rottura. Fai bene a evocare gli anni precedenti il Ventennio ma è proprio studiandoli che ci si dovrebbe preservare da errori controproducenti, esattamente quelli che questa sinistra compie da molto tempo. La tigre cavalcata con sufficienza a volte sbrana il cavaliere.

Mia Euridice ha detto...

Poveri ungheresi, mi viene da dire.
Ma poi penso che forse quel soggetto che hanno al potere ce lo hanno messo loro.
In ogni caso: Ungheria fuori dall'Europa. Subito!

Guchi chan ha detto...

Molto preoccupante infatti. Di questi tempi, che siamo tutti concentrati sull'epidemia, non dovremmo perdere di vista altri argomenti fondamentali. anche perchè l'epidemia prima o poi si risolverà, ma se si rinuncia ai propri diritti, riconquistarli è molto difficile, spesso sanguinoso. Gli ungheresi si sono di fatto consegnati in mano a un dittatore e ora se lo terranno chissà per quanto. Poi sì, viene da dire che ognuno ha il governo che si merita, ma io penso a quelli che non hanno votato Orban.

Andrea Sacchini ha detto...

Non resta che sperare che questi "pieni poteri" siano solo un provvedimento temporaneo, ma ho seri dubbi...

Andrea Sacchini ha detto...

Non sono espertissimo di diritto comunitario, ma temo non si possa fare.

Andrea Sacchini ha detto...

Concordo. L'epidemia si risolverà, fortunatamente già si vedono i primi timidi segnali di una diminuzione dei contagi, ma mai abbassare la guardia, specie verso certe macchiette politiche nostrane con velleità autoritaristiche.

Webrunner ha detto...

Fuori dalla UE? Sono in molti a volersene andare visti i risultati. Sulla povertà degli ungheresi poi ho molti dubbi: poveri di che? Cultura, Denaro, coscienza civile...La Germania della Merkel o l'Olanda sono entità sociali e culturali superiori?

Sari ha detto...

Pieni poteri... questo il sogno di chi non ama la democrazia. Non denigro gli ungheresi per non doverlo fare verso i tanti italiani che (incomprensibilmente) hanno ricoperto di allori il triste figuro delle preghiere ai defunti... non ci fossero state le sardine a portare il problema in piazza non so cosa sarebbe successo. Sono preoccupata perchè in tempi confusi come questi, può capitare di tutto.

Andrea Sacchini ha detto...

Concordo con te. Uno dei commenti più azzeccati a quanto successo è quello di Giulio Cavalli.

Mia Euridice ha detto...

Poveri perché ormai assoggettati a un dittatore puro.
Non c'è molto da divagare o molto da sperare.

fulvio ha detto...

Orban e una vergognosa figura di aspirante Dittatore, molto amato in Italia dal razzista Salvini. Il Ventennio, iniziò per la grande ignoranza degli Italiani semianalfabeti, l'indifferenza di troppi e la paurs dei latifonfisti e di grande parte degli industriali delle manifestazioni di ribellione della Sinistra opetaia e contadina. Oggi nonostante la Destra abbia rialzato la testa,gli Italiani non avvalerebbero una dittatura, nonostante i tanti italioti che credono nel uomo solo al comando.
Ciao, fulvio

Andrea Sacchini ha detto...

Mi auguro vivamente tu abbia ragione.
Ciao Fulvio.

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