venerdì 22 dicembre 2006

Il peso della cultura

Leggo su Repubblica che uno scienziato della University of Pensylvania, ha ideato uno zainetto molleggiato ed ergonomico con l'intento di farlo sembrare meno pesante durante il trasporto.

In pratica (se ho capito bene) questo zainetto, tramite un complesso sistema di corde elastiche, carrucole e amortizzatori, dovrebbe, diciamo così, "assecondare" il movimento ondulatorio del corpo durante la marcia evitando che il carico si muova insieme alla persona e ne accentui così lo sforzo. Nell'articolo è riportato che un peso ad esempio di 27 kg verrebbe percepito come se fossero 21.

Certo, l'idea potrà essere anche buona, ma una soluzione più semplice, tipo ad esempio diminuire il numero di libri, oppure cercare di ottimizzare gli orari e le disposizioni delle materie, in modo che ogni giorno non sia necessario portare avanti e indietro i libri di quasi tutte non c'era? Avendo due figlie che vanno a scuola sono perfettamente a conoscenza del problema: gli zaini sono effettivamente pesantissimi. E poi le mie fanno solo le elementari, voglio ridere il prossimo anno, quando Michela comincerà la prima media.

Che strano però; ricordo che quando facevo io le scuole elementari c'era un libro (il famoso "sussidiario") che faceva per tutte, e non mi pare (ripeto, pare) di essere venuto su così ignorante, segno che il metodo era comunque valido.

E vabbè, anche gli editori devono campare...

4 commenti:

  1. e la SIAE l'abbiamo dimenticata?
    :-)

    Quando mi hai ricordato l'esistenza dei sussidiari (anche io ne usavo UNO, ed avevo UNA SOLA maestra) mi hai ricordato quanto sono vecchio...

    Ti auguro di trascorrere delle Buone e Sante Feste

    Ciao

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  2. Sì, anch'io oltre al sussidiario avevo una sola maestra (e brava che era); adesso invece anche alle elementari ce n'è una per ogni materia. Eh, bei tempi...

    Buone feste anche a te.

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  3. Anche io che forse sono appena più giovane avevo il sussidiario e un solo (bravissimo) maestro, più l'ultimo anno l'insegnante che provava a farci imparare l'inglese. Forse servono tanti libri e tanti insegnanti perché non si trovano con facilità maestri bravi come ce n'erano allora :)

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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