venerdì 1 dicembre 2006

Non capisco

Ci sono alcune cose che non capisco. E quando non capisco scrivo, così magari scopro che non sono il solo a non capire.

Gli incidenti stradali rappresentano oggi, nel nostro paese, la prima causa di morte degli uomini sotto i 40 anni. Nel corso degli anni tutti i governi che si sono succeduti alla guida del paese, hanno cercato - chi in un modo, chi un altro - di attuare provvedimenti e soluzioni per tentare di arginare questo fenomeno.

Si va dall'introduzione dell'obbligo delle cinture e del casco all'abbassamento dei limiti di velocità nelle autostrade, dall'introduzione della patente a punti alle luci accese anche di giorno. E qualcuna di queste iniziative ha anche portato a qualche risultato.

Eppure non c'è stato ancora né un ministro, né un parlamentare, né un sottosegretario, né - che so - un usciere, che abbia fatto una piccola proposta per modificare un tipo di legislazione che permette a questa gente di continuare a guidare.

Queste sono le cose che non capisco.

Nessun commento:

Posta un commento

Rifarei tutto

Indipendentemente da quale sarà la sentenza, dire "Rifarei ciò che ho fatto", "Rifarei tutto" ecc., cosa che si sente sp...