Mentre in Parlamento sono tutti presi a festeggiare la fiducia (anche se non si capisce bene cosa ci sia da festeggiare), l'Ocse, en passant, comunica che l'Italia ha vinto la medaglia di bronzo della pressione fiscale. Cioè siamo il terzo paese al mondo che fa pagare più tasse ai suoi concittadini.
Naturalmente agli allegri parlamentari questa cosa non fa né caldo né freddo, visto gli emolumenti di cui godono. A qualche cittadino, però, che notoriamente gode di stipendi un pelino più bassi di lorsignori, questa cosa potrebbe anche fare girare un po' le balle. Anche perché è utile ricordare che Berlusconi e soci, durante la campagna elettorale per le politiche del 2008, avevano fatto una promessa in proposito. Eccola qua:
Naturalmente gli italiani, e anche questa è storia nota, sono di memoria corta e certe cose se le scordano. E quindi a nessuno viene in mente che Berlusconi promise "una graduale e progressiva riduzione della pressione fiscale sotto il 40% del Pil" (adesso è al 43,5%). Intanto loro festeggiano.
Ah, dimenticavo, chi fosse preso da irresistibile curiosità e volesse dare una letta al programma (balle comprese) con cui Berlusconi ha vinto le elezioni nel 2008, può farlo qui. Senza ridere, però. Mi raccomando.
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