Naturalmente agli allegri parlamentari questa cosa non fa né caldo né freddo, visto gli emolumenti di cui godono. A qualche cittadino, però, che notoriamente gode di stipendi un pelino più bassi di lorsignori, questa cosa potrebbe anche fare girare un po' le balle. Anche perché è utile ricordare che Berlusconi e soci, durante la campagna elettorale per le politiche del 2008, avevano fatto una promessa in proposito. Eccola qua:

Naturalmente gli italiani, e anche questa è storia nota, sono di memoria corta e certe cose se le scordano. E quindi a nessuno viene in mente che Berlusconi promise "una graduale e progressiva riduzione della pressione fiscale sotto il 40% del Pil" (adesso è al 43,5%). Intanto loro festeggiano.
Ah, dimenticavo, chi fosse preso da irresistibile curiosità e volesse dare una letta al programma (balle comprese) con cui Berlusconi ha vinto le elezioni nel 2008, può farlo qui. Senza ridere, però. Mi raccomando.
Nessun commento:
Posta un commento