sabato 4 dicembre 2010

"Ce ne freghiamo"


Non deve stupire la frase detta da Denis Verdini a Napolitano. Non deve stupire perché chi segue un po' la politica questa cosa la sapeva già da tempo. Lo scandalo, infatti, non sta tanto nel fatto che un pluri indagato, entrato nel governo senza essere stato eletto da nessuno, affermi di fregarsene delle prerogative del Quirinale in caso di scioglimento delle Camere. Lo scandalo, semmai, sta nel fatto che questo sistematico disprezzo delle regole, da parte di questo governo è stato eletto a sistema.

Verdini, comunque, può stare tranquillo. Tutti quelli che non hanno la testa sotto la sabbia e il cervello completamente atrofizzato, hanno smesso di fregarsene già da tempo, sia di lui che di tutti gli altri componenti di questa specie di armata Brancaleone che ci governa. La cosa che consola è che, fortunatamente, questa specie di farsa è ormai alla fine.

2 commenti:

  1. e dopo?

    mettiamo caso che Berlusconi non raggiunga la fiducia. cosa ci sarà dopo?

    un governo tecnico con Gianni Letta? e cosa cambia con il governo attuale

    le elezioni: pdl e lega vincono quasi sicuramente.
    Personalmente posso dirti che conosco decine di persone e parenti disposti a votare Berlusconi ad occhi chiusi basandosi esclusivamente su dati fantascientifici (disoccupazione ai minimi, meno tasse, italia non più a rischio idrogeologico ecc ecc, ti risparmio il resto).
    Convincerli che hanno torto è impossibile.

    L'opposizione non esiste e questo è un dato di fatto.

    Sinceramente non so cosa pensare sono solo stanca di tutto questo schifo.
    Io penso che Berlusconi sia al potere, con tutti i suoi lacché e lecchini, perché chi gli ha dato il voto lo vuole veramente. Perché sono come lui. metà popolazione italiana stima Berlusconi perché è come Berlusconi.
    Neanche in un secolo si possono cambiare dei puttanieri, dei ladri e dei truffatori e molti italiani lo sono.
    Io proprio non so come possa essere il futuro politico in Italia ma i problemi ci sono e non possono essere spazzati via in pochi mesi.
    il "ce ne freghiamo" di questo figuro rappresenta il "ce ne freghiamo" dellà metà degli italiani.

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  2. un governo tecnico con Gianni Letta

    Non è automatico un eventuale governo tecnico presieduto da Letta. I "papabili" sono parecchi.

    Un eventuale cambio di squadra di governo significherebbe solamente che al posto dei peggiori in assoluto (quelli di adesso) arriverebbero i "leggermente meno peggio" (copyright Grillo).

    Penso comunque che difficilmente riuscirebbero a fare peggio di questi.

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