Il Fatto Quotidiano riporta oggi notizia di un lodino appositamente pensato per le forze armate. Provvedimento nascosto nella legge sulle proroghe delle missioni militari all'estero approvata due giorni prima di capodanno - strano, eh? Ecco uno stralcio dell'articolo.
Una nuova norma blocca-processi. Un’ennesima legge su misura. Questa volta, la maggioranza di governo ha preso la mira per azzerare i due processi in corso sulla strage di Nassiriya: sono così liberati dal fastidio delle udienze e dal pericolo di una condanna gli alti ufficiali imputati di non aver fatto in Iraq tutto il possibile per proteggere gli impianti e gli uomini loro affidati.
La norma, scritta in modo da renderla invisibile, è stata nascosta nelle pieghe della legge che proroga le missioni militari italiane all’estero. Approvata, nella disattenzione generale, il 29 dicembre 2009 e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 31, mentre l’Italia preparava i botti di Capodanno. Se ne sono accorti, ora, gli avvocati di parte civile che rappresentano i feriti e le famiglie dei morti italiani nella strage di Nassiriya.
In pratica, il succo di tutto il discorso è che ogni volta che un tribunale militare vorrà procedere verso ufficiali o semplici militari dovrà chiedere il permesso al ministero della Difesa. Quale sarà il criterio e il metro di valutazione del relativo ministro nel concedere o meno l'autorizzazione a indagare? Mah... (articolo integrale qui).
fico... mortacci loro!!! :@
RispondiEliminaGià. Sarà interessante (si fa per dire) vedere la reazione dei parenti dei Carabinieri che ci hanno lasciato la pelle.
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