La bontà (natalizia) dei nostri politici
Questo breve articolo voi lo leggete oggi (26/12), ma io l'ho scritto ieri pomeriggio - giorno di Natale - in pieno abbiocco post prandiale, con tutto quello che ne consegue. In realtà non c'è un motivo preciso, né ho qualcosa di particolarmente urgente da dire. Butto giù in maniera anche piuttosto svogliata queste righe solo per segnalare una cosa che mi è saltata all'occhio mentre passavo in rassegna il feedreader di Google.
Voi sapete che a Natale si diventa per qualche oscuro motivo tutti più buoni, o almeno questo è quello che ci raccontano e che ci sentiamo ripetere fin da quando eravamo bambini. Ciò vale naturalmente anche per i nostri politici: a Natale sono più buoni anche loro e la cosa va dimostrata in maniera plateale, perché se loro sono buoni e non la sa nessuno che gusto c'é?
Ecco quindi che il giorno della vigilia il buon Alemanno si è recato alla Caritas di via Marsala, ovviamente a Roma, per presenziare alla tradizionale messa assieme ai senzatetto e per regalare alla struttura alcune centinaia di capi, tra teli da bagno e lenzuola, tramite una società collegata al Campidoglio. Il presidente del Senato, invece, e cioè Renato Schifani, si è recata ieri in visita all'ospedale pediatrico romano Bambin Gesù portando in dono 50.000 €, i proventi del tradizionale concerto natalizio a palazzo Madama.
Angelino Alfano, invece, è andato in galera... cioè, no, non in quel senso (anche se dopo quello che ha fatto alla Costituzione col lodo che porta il suo nome, forse...), ma nel senso che si è recato a visitare i ragazzi carcerati dell'istituto penitenziario Malaspina, Palermo, occasione che ha utilizzato per esprimere una di quelle dichiarazioni destinate a entrare nella storia: "Lo Stato e' vicino ai ragazzi che ha punito e dice loro che hanno la possibilita' di riscattarsi".
Non fanno venire in mente anche a voi i tre Re Magi?
Voi sapete che a Natale si diventa per qualche oscuro motivo tutti più buoni, o almeno questo è quello che ci raccontano e che ci sentiamo ripetere fin da quando eravamo bambini. Ciò vale naturalmente anche per i nostri politici: a Natale sono più buoni anche loro e la cosa va dimostrata in maniera plateale, perché se loro sono buoni e non la sa nessuno che gusto c'é?
Ecco quindi che il giorno della vigilia il buon Alemanno si è recato alla Caritas di via Marsala, ovviamente a Roma, per presenziare alla tradizionale messa assieme ai senzatetto e per regalare alla struttura alcune centinaia di capi, tra teli da bagno e lenzuola, tramite una società collegata al Campidoglio. Il presidente del Senato, invece, e cioè Renato Schifani, si è recata ieri in visita all'ospedale pediatrico romano Bambin Gesù portando in dono 50.000 €, i proventi del tradizionale concerto natalizio a palazzo Madama.
Angelino Alfano, invece, è andato in galera... cioè, no, non in quel senso (anche se dopo quello che ha fatto alla Costituzione col lodo che porta il suo nome, forse...), ma nel senso che si è recato a visitare i ragazzi carcerati dell'istituto penitenziario Malaspina, Palermo, occasione che ha utilizzato per esprimere una di quelle dichiarazioni destinate a entrare nella storia: "Lo Stato e' vicino ai ragazzi che ha punito e dice loro che hanno la possibilita' di riscattarsi".
Non fanno venire in mente anche a voi i tre Re Magi?
Commenti
Off-topic: qui c'è un vento gelido, di tipo polare, che invita a starsene in casa. Ma la neve non si è vista.
Il vento gelido ha soffiato per tutta la giornata anche qui. Si è calmato solo da poco, e in ogni caso la neve non s'è vista.
Ma, come per la storia della montagna e di Maometto, siamo andati noi da lei. :-)