Probabilmente molti di voi hanno già saputo della foto-bufala messa in circolazione come autentica, sabato scorso, da Stampa e Corriere. Lo so, io arrivo sempre tardi, ma per quei pochi a cui fosse sfuggita penso valga la pena fare un breve riassunto della vicenda. A futura memoria.
Guardate l'immagine qui sotto:
Si tratta si Sarah Palin, attuale governatore dell'Alaska, scelta da John McCain come candidata per i repubblicani alla vicepresidenza degli Stati Uniti alle prossime presidenziali. Anzi, meglio, solo il viso è il suo, il resto appartiene a un'altra non meglio precisata fanciulla. L'abile falso, costruito con Photoshop o qualcosa di simile, è stato messo in rete nientemeno che a dicembre dell'anno scorso da un fan (qui il suo blog e la fonte originale dell'immagine).
Cos'ha fatto La Stampa (e anche il Corriere, ma in una pagina interna) sabato scorso? Ecco qua:
Le considerazioni che si potrebbero fare sono molte, ma mi pare che Luca le abbia condensate tutte, magnificamente, in questo suo post.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il problema dei senzatetto
In vista del Giubileo indetto dal papa il prossimo anno, a Roma si fa sempre più pressante il problema dei senzatetto che affollano stazione...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
3 commenti:
La professionalità oggi. Siam messi male!
L'errore è sempre possibile, per carità, anche da parte dei blogger.
Qui però, a mio avviso, si tratta di pura e semplice superficialità. Può la redazione di un quotidiano a tiratura nazionale prendere la prima immagine che trova su internet e metterla in prima pagina senza fare almeno una verifica?
Le possibili ipotesi (ripeto: *ipotesi*), secondo me, sono due:
- La Stampa ha peccato di leggerezza non controllando l'autenticità della foto
- La Stampa s'è accorta che era un falso ma l'ha pubblicata ugualmente (magari dicendo: "Ma sì, chi vuoi che se ne accorga?)
In entrambi i casi, comunque, mi pare ci sia poco da stare allegri.
Posta un commento