mercoledì 20 agosto 2008

Incidenti aerei e paura di volare

Dopo aver appreso del disastro aereo accaduto oggi pomeriggio a Madrid, mi è venuta in mente una mia vecchia riflessione risalente al 2005 e pubblicata all'epoca sul mio sito internet.

Lo so, statistiche alla mano l'aereo è il mezzo più sicuro ("La pura statistica, comunque, dice che un passeggero che effettui un volo al giorno può continuare a volare per 5000 anni senza essere coinvolto in un incidente letale." - fonte), ma ogni volta che capitano queste tragedie il mio pensiero va a quanto scrivevo nel 2005.

6 commenti:

  1. Volare non è prerogativa umana...

    e dietro ad ogni disastro c'è sempre una mancanza di manutenzione

    Ciao
    Maurizio

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  2. Beh, io direi che la mancanza di manutenzione può essere una delle cause, ma non è detto che sia da mettere in correlazione con tutti gli incidenti che accadono.

    Se dai un'occhiata a questo elenco troverai infatti cha molti degli incidenti descritti sono dovuti alle cause più svariare: maltempo, errore umano, sovrappeso, ghiaccio sulle ali, ecc...

    Ciao.

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  3. pensa che quando stai sull'aereo è molto ma molto meno probabile che un'altro aereo col pilota fatto di coca ti possa venire addosso: http://tinyurl.com/5ouo2y

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  4. Già. Poi se il confronto lo facciamo con quello che accade qua nella nostra zona in questo periodo, le probabilità sono praticamente nulle... :-)

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  5. Concordo,il maltempo è un'altra causa,ma l'aereo rimane sempre un mezzo sicuro.

    Solo fa più effetto un numero elevato di vittime.

    Mi fa molta impressione il numero delle vittime degli incidenti sul lavoro.

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  6. > Solo fa più effetto un numero elevato di vittime.

    Esatto, è proprio questo il punto. Migliaia di morti in incidenti stradali "spalmati" nell'arco di un anno fanno meno notizia di un centinaio di vittime in un incidente aereo che capita assai più di rado.

    E' triste, se vogliamo, ma è così.

    Ciao Maurizio.

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