Come ho già scritto l'anno scorso sul mio sito internet, in occasione della corrida a Città del Messico durante la quale un toro ha saltato la recinzione e ha cominciato a distribuire cornate a destra e a manca, anche per la nota celebrazione annuale dell'encierro di Pamplona, io sto dalla parte del toro.
Scusate, ma non ho mai concepito l'autolesionismo.
"...e il mio maestro m'insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire..." (Franco Battiato)
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Ahimè questo non è autolesionismo. Qui si tratta di spettacolirazzione del maltrattamento verso gli animali (il toro è un animale, ma forse lo si dimentica) misto a vecchie tradizioni dure a morire!
RispondiEliminaSicuramente si potrà obbiettare che vicino casa nostra ci sono giornalmente uccisioni di vitelli e polli solo per dilettare i nostri banchetti. Questo è vero. Ma sicuramente il momento della soppressione dell'animale non mi pare sia occasione per una festa di paese!
Se qualcuno a Pamplona ad es. si spezza l'ossicino del collo durante i tumulti cittadini, sono pronto a gioire insieme ai tori!!
Anche perché questo è uno di quei casi in cui uno, diciamolo, un pò se l'é cercata.
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