martedì 18 luglio 2023

Ancora con lo speronamento

Carola Rackete decide di candidarsi per le sinistra tedesca alle europee del prossimo anno. Immancabile il commento del solito noto: "Dallo speronare motovedette italiane della Guardia di Finanza alla candidatura per Bruxelles con la sinistra tedesca, è un attimo. Auguri, viva la democrazia."

Il tweet in questione è ovviamente indirizzato a quelli (ormai pochi) che ancora lo seguono e danno credito alle corbellerie che dice. Una platea che, lentamente ma inesorabilmente, si sta sempre più assottigliando, segno evidente che anche il più ottuso dei seguaci se si tira troppo la corda prima o poi mangia la foglia.

Sulla vicenda dello speronamento (che non è stato uno speronamento) avevo già scritto e non ci torno su. Mi limito solo a ribadire che, se le parole hanno ancora un significato, la manovra con cui Carola Rackete entrò con la Sea Watch III nel porto di Lampedusa non fu uno speronamento. Questa cosa è stata certificata inequivocabilmente dalla sentenza di un tribunale, e quelli de Il Post, probabilmente per cercare di spiegare meglio il concetto anche ai più ottusi tra i seguaci di Salvini, all'epoca fecero anche un disegnino, come si fa coi bambini, anche se dubito sia servito a qualcosa.

1 commento:

  1. Non ci giurerei che il tizio in questione sia seguito ormai da pochi... Vedremo alle prossime elezioni quanti davvero l'hanno abbandonato.

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